Roma, ennesima auto vandalizzata a Cinecittà: “Non si può più parcheggiare in strada”

Roma, auto furto viale Bruno Pelizzi

Una notte. È bastata una sola notte fuori dal garage per ritrovarsi l’auto devastata.Il furto è avvenuto in via Filomusi Guelfi, all’angolo con viale Bruno Pelizzi, nella zona Cinecittà, a Roma. Un ladro ha spaccato il finestrino con un sasso, ha rovistato nell’abitacolo e si è portato via soltanto qualche moneta e un pacchetto di sigarette.

I frammenti di vetro ancora sul sedile raccontano la rapidità e la violenza dell’azione. Secondo le testimonianze raccolte, il responsabile sarebbe un giovane con carnagione mulatta, pizzetto, vestito con felpa bianca con cappuccio, pantaloncini corti azzurri e zainetto in spalla. L’episodio è avvenuto intorno alle 00:30. Subito dopo, la vittima ha sporto denuncia ai Carabinieri.

Ma a colpire è soprattutto lo sfogo amaro dell’automobilista: “Pago il garage proprio per evitare questi episodi. Quella sera, per una volta, ho lasciato l’auto in strada… e mi sono ritrovato i vetri rotti. È un continuo. Non si può più parcheggiare sotto casa”.

Auto sotto assedio a Cinecittà, Don Bosco e Quadraro

Il caso di via Filomusi Guelfi non è affatto isolato. Solo dieci giorni fa, il 1° settembre 2025, avevamo raccontato come il VII Municipio stia diventando il teatro di una raffica di furti e atti vandalici su auto parcheggiate in strada, con segnalazioni da Quadraro, Don Bosco, Cinecittà e lungo tutto l’asse di via Tuscolana.

Ogni notte si contano finestrini spaccati, vetri a terra, abitacoli messi a soqquadro per rubare oggetti di poco valore. La situazione sta esasperando i residenti.

Una donna ha condiviso su Facebook la foto della sua macchina danneggiata: “Via Lemonia è piena di vetri rotti. Non siamo al sicuro, fate attenzione quando lasciate l’auto fuori la sera”.

Altri utenti hanno raccontato episodi simili. In via Cartagine, un uomo ha trovato il vetro in frantumi la mattina seguente. In via dei Salesiani, un residente ha assistito al furto in diretta: “Un gruppo di ragazzi ha spaccato il finestrino della mia auto in pochi secondi. Non ho fatto in tempo a reagire”.

Anche in via Mazzoccolo e via Salvioli, i casi si sono moltiplicati in poche settimane, con modalità sempre più rapide e aggressive.

In cerca di soluzioni

Di fronte a un fenomeno sempre più fuori controllo, molti residenti stanno reagendo come possono. Alcuni hanno creato gruppi WhatsApp di quartiere per segnalare movimenti sospetti in tempo reale. Altri hanno deciso di installare telecamere private sui balconi, puntate sulla strada.

C’è chi, pur di evitare danni, ha scelto di sostenere il costo mensile di un garage, anche se distante da casa. Una scelta che non tutti possono permettersi, ma che molti vedono come la soluzione più sicura, anche se non infallibile: a volte basta un’eccezione per finire nel mirino.