Roma, esplode un ordigno davanti al centro sociale ‘La Strada’ alla Garbatella

Momenti di paura questa mattina a Roma, alla Garbatella. Un ordigno è esploso davanti al noto centro sociale ‘La Strada‘, occupato e autogestito dal 1994. E ora le indagini della Polizia proseguono per capire cosa sia successo e chi ha posizionato l’ordigno. Gli agenti sono intervenuti dopo una segnalazione e attualmente, mentre scriviamo, gli accertamenti sono in corso. Restano tante domande senza risposta e sulla dinamica bisognerà fare chiarezza. Chi indaga sta continuando a fare il suo lavoro per stringere il cerchio.

Era già successo: l’ordigno un anno fa

Già un anno fa un ordigno era esploso proprio lì fuori, danneggiando una delle porte di ingresso del centro sociale ‘La Strada’. L’esplosivo, in quel caso, era deflagrato mentre alcune persone si trovavano all’interno del centro, ma fortunatamente nessuna di loro era rimasta ferita. “Un episodio grave – avevano spiegato”. Ma non si erano fatti intimidire, avevano continuato sulla loro strada e avevano deciso di festeggiare i loro tre decenni di lotta e allegria. Ora, a distanza di quasi anno, la storia si è ripetuta. Un altro ordigno, un altro esplosivo.

“Inaccettabile ogni forma di violenza”

Ferma condanna del gesto e vicinanza anche da Fratelli d’Italia Roma. “Pur essendo politicamente distanti, riteniamo inaccettabile ogni forma di violenza o intimidazione. La dialettica politica, anche aspra, deve sempre rimanere nei confini della democrazia e del rispetto reciproco. La diversità di idee non può e non deve mai trasformarsi in violenza, minaccia o azione criminale. Chi tenta di colpire la libertà di espressione o di associazione con gesti vigliacchi come questo mina le basi stesse della convivenza civile.
Ci auguriamo che le autorità facciano piena luce sull’accaduto e che i responsabili vengano individuati al più presto” – hanno dichiarato il deputato e presidente della federazione romana di Fratelli d’Italia, Marco Perissa e il senatore di FdI, Andrea De Priamo.