Roma, Esquilino, Colle Oppio e San Lorenzo ‘zone calde’: sei arresti, denunce e ordini di allontanamento
Esquilino, Monti e Colle Oppio, San Lorenzo e Casal Bertone: sono queste le aree finite al centro di un servizio straordinario di controllo del territorio condotto. L’obiettivo dichiarato è chiaro: prevenire e reprimere i reati contro il patrimonio e la microcriminalità diffusa. L’attività si inserisce nelle linee strategiche indicate dal Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, e condivise nel Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Il bilancio: arresti, denunce e “ordini di allontanamento”
Il resoconto finale parla di 6 persone arrestate, 3 denunciate alla Procura della Repubblica e diversi ordini di allontanamento notificati nelle cosiddette aree a tutela rafforzata. Numeri che fotografano una pressione operativa intensa e mirata, con pattugliamenti e controlli su strada in più quadranti della città.
Via dei Liguri: minacce con coltello dopo il furto al supermercato
Tra gli episodi più gravi, quello avvenuto in via dei Liguri: i militari hanno arrestato in flagranza un 32enne romeno sorpreso dopo aver prelevato vari prodotti dagli scaffali di un supermercato. Secondo quanto ricostruito, l’uomo avrebbe minacciato gli addetti alla sicurezza con un coltello per guadagnarsi la fuga, insieme a un complice riuscito a scappare. Bloccato dai Carabinieri, avrebbe opposto resistenza senza provocare lesioni. Le accuse contestate sono pesanti: rapina aggravata in concorso, resistenza a pubblico ufficiale e porto ingiustificato di armi improprie.
Colle Oppio: 35 grammi di hashish e contanti
Controlli serrati anche nel parco del Colle Oppio, dove è stato arrestato un 32enne gambiano trovato con 35 grammi di hashish e 390 euro in contanti. Per lui è scattato anche un ordine di allontanamento dall’area a tutela rafforzata.
Via Tiburtina: furto nell’autoemoteca, refurtiva restituita
In via Tiburtina i Carabinieri hanno arrestato un 29enne romeno, sorpreso subito dopo aver rubato una borsa dall’interno dell’autoemoteca di un’associazione di donatori di sangue. Appartenente a un’infermiera. La borsa è stata recuperata e restituita alla proprietaria.
Dai furti allo scooter alle misure cautelari: gli altri interventi
Nel corso del servizio è stata eseguita una custodia cautelare in carcere nei confronti di un 38enne marocchino, ritenuto gravemente indiziato di una rapina del settembre 2024, quando avrebbe strappato una collana d’oro a uno studente lettone a San Lorenzo. Notificata anche un’ordinanza di aggravamento misura a un 39enne romano: dai domiciliari alla custodia in carcere.
In via Amendola è stata denunciata una 16enne italiana trovata con un coltello (lama di 8 cm), con contestuale ordine di allontanamento. Poco distante, arrestato in flagranza un 46enne romano per il furto di uno scooter. Denunciate anche due donne di origini rom per il furto di capi d’abbigliamento in un negozio di via Enea. Altri ordini di allontanamento sono stati notificati a un 43enne italiano e a un 23enne romeno, identificati mentre infastidivano i passanti e ostacolavano la fruizione di varie strade tra cui Principe Amedeo, Ricasoli e Largo Leopardi.
I numeri dei controlli: 96 persone identificate
Complessivamente sono state identificate 96 persone e controllati 37 veicoli: un’azione capillare che punta a “stringere la rete” nelle zone considerate più esposte a furti, rapine e degrado.