Roma, Fabri Fibra al Circo Massimo: tutte le strade chiuse e i bus deviati
Oggi il Circo Massimo sarà invaso dal pubblico di Fabri Fibra. Attesi almeno 10.000 fan per il concerto del rapper, che torna nella capitale con uno show ad alto volume. Roma si prepara con un piano speciale per gestire traffico e trasporti, pensato per garantire sicurezza e fluidità nei movimenti. Il cuore della questione è chiaro: dalle 16 scattano le prime chiusure stradali, e da quel momento la zona attorno all’arena sarà off limits per molti.
Strade chiuse intorno al Circo Massimo
Via dei Cerchi e via dell’Ara Massima di Ercole saranno le prime a essere chiuse al traffico, in un pomeriggio che si preannuncia complicato per chi dovrà spostarsi nel centro storico. La situazione si aggrava dalle 20: stop ai veicoli anche su via del Circo Massimo (da Porta Capena a via della Greca) e su piazzale Ugo La Malfa, nello stesso tratto. Ma non finisce qui: dalle 21 la morsa si stringe ulteriormente, coinvolgendo via della Greca, via delle Terme Deciane e l’intero asse viario tra Porta Capena e via della Greca.
Il motivo? Consentire l’afflusso e soprattutto il deflusso del pubblico in sicurezza. In campo anche una gestione accurata dei divieti di sosta, attivi già dal primo pomeriggio nelle aree adiacenti al Circo Massimo per permettere gli allestimenti.
Bus deviati e metro garantita fino alle 23:30
Il piano sicurezza non si ferma alle strade. Anche il trasporto pubblico sarà rivoluzionato. Le linee di autobus 51, 81, 85, 87, 118, 160, 628, 715, C3, nMC, L07 e L70 subiranno deviazioni di percorso, con indicazioni fornite in tempo reale da Atac. La linea nMC, versione notturna della metro C su gomma, seguirà itinerari alternativi.
Chi sceglierà la metropolitana può stare tranquillo: le ultime corse partiranno dai capolinea alle 23:30, un orario che permette anche a chi rimane fino alla fine del concerto di tornare a casa senza problemi.
Il prossimo appuntamento musicale al Circo Massimo è già fissato: Cosmo salirà sul palco nelle serate del 12 e 13 luglio.