Roma, fiamme e esplosioni a Capannelle: nuvola di fumo visibile dai Castelli Romani
Paura a Roma Sud nel primo pomeriggio, quando un violento incendio è divampato all’interno di un deposito giudiziario situato in via di Tor Carbone, non distante dall’ippodromo di Capannelle. Le fiamme hanno rapidamente avvolto decine di veicoli custoditi nella struttura, generando una colonna di fumo nero visibile a chilometri di distanza. La nube si è spinta fino ad innalzare e risultare visibile dai Castelli Romani, destando preoccupazione tra i residenti di Frascati, Marino e Grottaferrata.
Il rogo ha innescato diverse esplosioni, probabilmente causate dai serbatoi di carburante presenti all’interno dei mezzi distrutti. L’area interessata dalle fiamme è molto estesa e si sviluppa tra via di Tor Carbone e via di Casal Rotondo, una zona dove si concentrano diverse attività commerciali e magazzini.
Roma, situazione critica: attività a rischio
Secondo quanto emerso, le fiamme non si sono limitate al solo deposito giudiziario. L’incendio, alimentato dal forte vento e dalle alte temperature, si è esteso velocemente minacciando altre attività presenti nella stessa zona industriale.
Alcune aziende hanno evacuato il personale in via precauzionale, mentre i Vigili del Fuoco, intervenuti con numerose squadre.
La zona è stata transennata dalle forze dell’ordine e la circolazione veicolare è stata temporaneamente deviata per permettere le operazioni di spegnimento. Ancora in corso gli accertamenti per stabilire le cause dell’incendio: non si esclude nessuna ipotesi, inclusa quella dolosa.
Roma, l’incendio di Capannelle, un segnale d’allarme
L’incendio a Capannelle non è solo un grave episodio di cronaca nera, ma anche un segnale d’allarme su sicurezza, gestione dei rifiuti speciali e controllo del territorio. Un dramma visibile fin dai Castelli Romani, con conseguenze ancora tutte da valutare.
Articolo in aggiornamento.
