Roma, fuochi d’artificio tra le abitazioni e vicino un benzinaio: paura e proteste a Cinecittà

Nella serata di ieri, martedì 10 giugno 2025, intorno alle ore 21.30, il quartiere romano di Cinecittà è stato animato da una serie di fuochi d’artificio accesi nel cuore della zona residenziale, in prossimità di un incrocio trafficato, all’altezza di Piazza di Cinecittà, proprio di fronte alla sede del VII Municipio e a pochissimi metri da un distributore di benzina. I residenti hanno ripreso la scena con gli smartphone e condiviso i video sui social, dando immediatamente visibilità all’accaduto.
Le immagini mostrano chiaramente le esplosioni luminose in mezzo ai palazzi, tra le auto in transito e i passanti. La situazione ha destato forte preoccupazione tra gli abitanti del quartiere, non solo per il rumore improvviso ma soprattutto per la pericolosa vicinanza con l’impianto di distribuzione carburanti. In base al regolamento comunale, l’uso di fuochi d’artificio è vietato nei centri abitati proprio per evitare rischi di questo genere.

I residenti condividono video e commenti online
Sui gruppi Facebook e nei commenti ai video pubblicati online, numerosi cittadini hanno espresso sorpresa e preoccupazione per quanto accaduto. Molti raccontano di aver visto i fuochi dalle finestre di casa o mentre erano in strada, e si chiedono chi abbia organizzato l’accensione in un’area così delicata dal punto di vista della sicurezza.
Altri utenti segnalano che lo spettacolo pirotecnico è durato diversi minuti, attirando l’attenzione di molte persone. Alcuni hanno notato la presenza di storie su Instagram e video registrati da molto vicino, mentre cresce il dibattito sulle piattaforme locali. L’impressione diffusa è che l’episodio abbia colto tutti di sorpresa, sollevando interrogativi sull’utilizzo improprio di fuochi d’artificio in aree urbane così densamente popolate.
Non solo fuochi d’artificio: clima di insicurezza da Don Bosco a Cinecittà
Il caso ha riaperto una riflessione tra i cittadini sul rispetto delle normative e sull’importanza della sicurezza in ambito urbano. Negli ultimi mesi, i residenti della zona segnalano ripetutamente schiamazzi, risse e danneggiamenti nelle piazze e nelle vie limitrofe, in particolare durante i fine settimana. Per non parlare dei recenti fatti di cronaca che hanno visto in ordine a ritroso, risse tra latinos, una baby gang in piazza dei Consoli, una truffa ai danni di un’anziana al Quadraro, un accoltellamento a Lucio Sestio e il raid di nordafricani a Don Bosco. Alcuni cittadini lamentano anche l’abbandono di rifiuti e degrado urbano, con un impatto diretto sulla qualità della vita.
La preoccupazione cresce soprattutto perché si tratta di quartieri ad alta densità abitativa, con scuole, supermercati e mezzi pubblici molto frequentati. Anche qui, come negli altri quartieri vicini, le segnalazioni sui social si moltiplicano, diventando lo strumento principale con cui i cittadini cercano di attirare l’attenzione delle istituzioni e sensibilizzare l’opinione pubblica.
In questo scenario, l’episodio dei fuochi d’artificio accesi in pieno centro abitato non fa che amplificare la sensazione diffusa di insicurezza, rafforzando l’idea di una zona in cui regole e controlli sembrano sempre più difficili da far rispettare.