Roma, furti da Don Bosco a Cinecittà: inseguimenti, truffe agli anziani e zaini rubati anche in chiesa

Non si ferma l’escalation di furti nel VII Municipio di Roma, dal Quadraro, passando per Don Bosco fino ad arrivare a Cinecittà Est. Solo ieri – giovedì 19 giugno 2025 – parlavamo dell’ennesimo colpo sventato, con tanto di video finito su Welcome to Favelas. Nelle immagini si vedono chiaramente i ladri in fuga dopo aver tentato di derubare una tabaccheria di via Quinto Publicio. Poco dopo le 3.00 del mattino, avevano tagliato la serranda, spaccato la vetrina e si preparavano a svuotare il locale. Tutto calcolato. Ma qualcosa è andato storto.
Una pattuglia del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri è piombata sul posto cogliendoli sul fatto. Ne è nato un inseguimento a sirene spiegate, proseguito fino al tronchetto dell’A24. All’interno della tabaccheria, i militari hanno trovato sacchi vuoti pronti per essere riempiti: il colpo era stato studiato nei minimi dettagli. E, forse, non era l’unico.

Poche settimane fa, una residente di viale Antonio Ciamarra – nella zona di Cinecittà Est, non molto distante dal precedente episodio – ha raccontato alla redazione de Il Nuovo 7 Colli di essere stata svegliata da rumori metallici sotto casa. Affacciandosi alla finestra, ha visto degli uomini intenti a forzare la serranda di un’altra tabaccheria. Anche in quel caso è intervenuta una pattuglia con conseguente inseguimento notturno. Stesso copione.
Truffe e furti nella chiesa di Don Bosco
Ma non ci sono solo furti. Le truffe agli anziani stanno diventando una costante. L’ultima segnalazione, datata 17 giugno 2025, arriva dai social: una signora di 80 anni è stata avvicinata all’incrocio tra via Giulio Agricola e via Fabrizio Luscino. Una donna le ha spruzzato addosso del liquido, fingendo di volerla aiutare a pulirsi. È la classica “truffa del piccione”, ideata per distrarre e derubare. Fortunatamente, un commerciante ha notato la scena e ha messo in fuga la truffatrice.
E non finisce qui. Il 10 giugno, sempre tramite un post diffuso sui social, una giovane ha raccontato di essere stata derubata mentre si trovava in chiesa, nella parrocchia di Don Bosco. Era seduta durante la funzione quando qualcuno le ha portato via lo zaino. Dentro c’erano documenti, effetti personali e un portafoglio azzurro di Carpisa. La ragazza ha lanciato un appello: spera almeno che i documenti vengano ritrovati e restituiti.