Roma, furto da Mission Impossible in gioielleria: ladri entrano dal soffitto e rubano 200mila euro

Un furto spettacolare, degno di una scena da film. È successo a Roma, in via Merulana, dove una gioielleria è stata svaligiata all’alba da una banda di ladri che ha agito con estrema precisione. Il colpo è stato messo a segno passando dal soffitto del negozio, dopo essere entrati da un locale al piano superiore, attualmente disabitato. Una volta all’interno, i malviventi hanno fatto razzia di gioielli in oro e orologi di lusso, per un valore complessivo che supera i 200mila euro.
A dare l’allarme è stato il sistema antifurto del negozio, scattato poco dopo l’intrusione. Una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Roma Piazza Dante, che si trovava già in zona, ha sentito il suono della sirena e ha raggiunto il punto rapidamente. Ma i ladri erano già riusciti a fuggire, lasciando dietro di sé soltanto il foro nel soffitto e le vetrine completamente svuotate.

Un colpo da “Mission Impossible” in gioielleria
Secondo i primi rilievi, almeno due persone sarebbero coinvolte nel furto. Come nel primo film “Mission Impossible”, i ladri sono entrati dal soffitto, dopo aver forzato un accesso al piano superiore. Una manovra studiata, precisa, da professionisti del crimine. Un’azione precisa, probabilmente pianificata nei giorni precedenti con sopralluoghi e strumenti professionali per non far scattare subito l’allarme.
Il colpo è durato pochi minuti, quanto basta per prelevare i pezzi più preziosi dalle vetrine: oro, pietre preziose e orologi di marca. Tutto lasciato con cura a portata di mano dai titolari, che ora si ritrovano con gravi danni economici.
Indagini in corso
Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri della VII Sezione Rilievi del Nucleo Investigativo di via in Selci, incaricati di effettuare i rilievi tecnico-scientifici. Gli investigatori hanno avviato la raccolta di impronte, reperti e filmati delle telecamere di sicurezza presenti all’interno del negozio e lungo la via.
Le indagini sono ancora in corso, ma gli inquirenti non escludono che si tratti di una banda specializzata in furti ad alto valore. La dinamica e la precisione con cui è stato portato a termine il colpo lasciano pochi dubbi: non si è trattato di un furto improvvisato, ma di un’azione studiata fin nei dettagli.