Roma, giro di vite a Termini e Pigneto: chiusi un hotel abusivo e una sala scommesse

Sigilli a una sala scommesse in via del Pigneto e a un hotel abusivo di via Magenta, nei pressi della stazione Termini, a Roma: la Polizia di Stato ha chiuso due attività ritenute pericolose per l’ordine pubblico e non in regola con le normative. La decisione è arrivata direttamente dal Questore, che ha disposto la chiusura per sette giorni di entrambi gli esercizi.

Il motivo? La sala scommesse era diventata un punto di ritrovo per pregiudicati e soggetti pericolosi, mentre la struttura ricettiva operava in modo irregolare, eludendo i controlli. L’operazione rientra nel piano di prevenzione e sicurezza rafforzato in vista del Giubileo, con controlli sempre più serrati su attività potenzialmente a rischio.

Sala scommesse al Pigneto chiusa per presenza di pregiudicati

Basta ritrovi pericolosi. Gli agenti del Commissariato Porta Maggiore hanno posto i sigilli a una sala scommesse in via del Pigneto, chiudendola per una settimana. I controlli hanno confermato che il locale era frequentato abitualmente da persone con precedenti penali, un fattore che ha fatto scattare il provvedimento di chiusura immediata.

Il messaggio della Polizia è chiaro: le attività che mettono a rischio la sicurezza della città verranno fermate. Nessuna tolleranza per chi permette la presenza di soggetti pericolosi nei propri locali.

Sigilli a un hotel abusivo a Termini: irregolare e fuori controllo

Non solo sale scommesse: nel mirino è finita anche una struttura ricettiva illegale in via Magenta, in zona Termini, chiusa per sette giorni dopo i controlli della Polizia. L’albergo sfruttava il trucco dell’“albergo diffuso”, accorpando più attività sotto un’unica gestione per aggirare le normative.

Il titolare è stato anche denunciato all’Autorità Giudiziaria per non aver mai attivato le credenziali d’accesso al portale “Web Alloggiati” della Questura. Questo significa che non aveva mai comunicato la presenza degli ospiti alle autorità, una violazione grave delle norme di sicurezza e antiterrorismo.