Roma, guerra alle Keybox: 20 vigili rimuoveranno le ‘scatole’ con le chiavi di B&B e case vacanza

Roma, le keybox che proliferano in centro e periferia

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Roma si prepara a liberare il centro storico dall’invasione delle keybox, i lucchetti contenenti le chiavi di bed & breakfast e case vacanza. Il Comune ha dato il via a un’operazione su larga scala per eliminare queste cassette, considerate un elemento di degrado urbano e di facilitazione per un‘accoglienza turistica fuori controllo.

A Roma è guerra contro le Keybox abusive

Da oggi, una task force composta da dieci operai e venti vigili urbani sarà attiva per un mese intero, cinque giorni su sette, con l’obiettivo di individuare e rimuovere tutte le keybox installate abusivamente su suolo pubblico. Colonnotti in travertino, lampioni, panchine e persino fioriere nei vicoli storici sono diventati punti di aggancio per queste scatole metalliche, che permettono l’accesso agli alloggi senza la necessità di un check-in tradizionale.

Roma individua l’appiglio: 10 operai e 20 vigili per la rimozione

Il Comune ha individuato un appiglio normativo per agire anche sugli spazi privati. Se una keybox verrà trovata su edifici situati nell’area Unesco scatterà una multa. Che non colpirà solo il singolo gestore della struttura, ma l’intero condominio. Questo perché qualsiasi modifica alle facciate degli edifici storici deve essere autorizzata dalla Soprintendenza di Stato. Autorizzazione che non è mai stata concessa per l’installazione di keybox.

Roma, proliferano le ‘scatole’ con le chiavi di B&B e case vacanza

Il contrasto alle keybox non è solo una questione di sicurezza, legata alla mancanza di registrazione degli ospiti, ma anche un problema estetico e urbanistico. Roma vuole tutelare il suo patrimonio artistico e architettonico, evitando che il proliferare incontrollato di strutture ricettive modifichi l’identità storica della città. A supporto di questa battaglia, il Comune ha rispolverato una norma già presente nel Regolamento della Polizia Urbana che vieta l’uso di lucchetti sugli spazi pubblici. In passato, questa norma era stata introdotta per contrastare il fenomeno dei “lucchetti dell’amore”. Lucchetti che giovani coppie agganciavano ai monumenti, in particolare sui ponti della città.

Roma, canale diretto coi cittadini contro le le Keybox

Per rafforzare l’azione di contrasto, il Comune ha attivato un canale diretto con i cittadini. Chiunque potrà segnalare la presenza di una keybox inviando una foto all’indirizzo email taskforce.polizialocale@comune.roma.it, contribuendo così all’individuazione e alla rimozione delle cassette abusive.

L’iniziativa arriva in un momento in cui l’overtourism sta trasformando profondamente la città. Negli ultimi tre anni, il numero di bed & breakfast e case vacanza è raddoppiato, passando da 17.000 a 34.000 strutture. Un’espansione incontrollata che va regolamentata per garantire un’accoglienza più sostenibile e rispettosa della storia e del decoro di Roma. Con questa operazione, il Comune vuole porre un freno alla crescita selvaggia del settore, proteggendo il volto autentico della Capitale.