Roma, “hai una sigaretta?” poi la rapina in piazza di San Marco: incastrato dalla foto della vittima

Roma, Piazza di San Marco

Aveva già rubato dei cellulari in un centro d’accoglienza lo scorso febbraio 2025, venendo fermato dalla Polizia durante la fuga. Ora, a pochi mesi di distanza, è tornato a colpire. Un giovane egiziano di 19 anni è stato arrestato a Roma con l’accusa di rapina aggravata: a incastrarlo, questa volta, è stata una foto scattata dalla vittima pochi secondi dopo l’aggressione avvenuta in piazza di San Marco.

La rapina in piazza di San Marco

È successo tutto in piena notte, nella zona del capolinea degli autobus di piazza San Marco. Un ragazzo stava aspettando il bus quando è stato avvicinato da quattro uomini nordafricani. Gli hanno chiesto una sigaretta, ma era solo una scusa. In un attimo lo hanno circondato, spinto a terra e strappato una collanina d’oro dal collo.

Il giovane è riuscito a rialzarsi e ha provato a inseguirli. Li ha raggiunti fino a Via delle Botteghe Oscure, ma è stato nuovamente minacciato e ha preferito non rischiare. Prima però ha avuto la prontezza di scattare una foto al volto di uno degli aggressori.

L’arresto sul Lungotevere e le forbici pronte all’uso

Con quella foto e le descrizioni precise fornite alla Polizia di Stato, gli agenti del I Distretto Trevi hanno riconosciuto e rintracciato il ragazzo. Lo hanno bloccato mentre camminava da solo sul Lungotevere della Farnesina. Addosso aveva un paio di forbici affilate, custodite nella tasca del giubbotto, pronte per essere usate.

Il volto immortalato nello scatto combaciava perfettamente con quello dell’egiziano, già noto alle forze dell’ordine per i fatti di febbraio. Gli agenti lo hanno quindi fermato come indiziato di delitto. La misura è stata successivamente convalidata dall’Autorità Giudiziaria, che ha disposto la custodia cautelare in carcere.

Le indagini ora continuano per identificare gli altri tre responsabili della rapina.