Roma, i cortili delle case popolari diventano teatri gratuiti a cielo aperto: le date degli spettacoli

A settembre, Roma trasformerà i cortili delle case popolari ATER in veri e propri teatri a cielo aperto. Saranno gli spazi delle periferie a ospitare “Mamma Roma”, tragedia popolare in cinque atti scritta e diretta da Fabio Morgan. Un progetto che nasce dal desiderio di riportare il teatro nei luoghi dove le storie di borgata hanno origine, restituendo voce e centralità a chi spesso resta ai margini del racconto cittadino.
L’eredità pasoliniana sbarca alle case popolari di Roma
Lo spettacolo trae ispirazione dall’opera e dal pensiero di Pier Paolo Pasolini. “Mamma Roma” rappresenta tre generazioni di donne alle prese con difficoltà economiche, assenza di figure paterne e desideri di riscatto.

Tra ironia e dramma, la narrazione alterna storie di vita quotidiana con la voce poetica di Gargamella, personaggio simbolico che incarna la coscienza collettiva dei quartieri popolari. Il risultato è un affresco sociale che racconta la marginalità senza rinunciare alla speranza.
Un progetto a lungo termine
“Mamma Roma” costituisce il secondo capitolo di una residenza artistica intitolata “Un giorno tutto questo niente sarà tuo”. La prima tappa, “Accattone agli ATER”, aveva già portato il linguaggio teatrale tra i cortili delle case popolari. Il percorso si concluderà nel 2027 con un’opera ispirata a “Ragazzi di Vita”, completando così un trittico che intreccia memoria, letteratura e vissuto delle periferie romane.
Date e luoghi degli spettacoli
L’opera sarà rappresentata gratuitamente, con prenotazione obbligatoria, in diversi quartieri di Roma. Il debutto è previsto il 13 settembre a Torrevecchia (Parco di Commendone, ingresso da via Francesco Giovanni Commendone) alle ore 18:30. Il giorno successivo, 14 settembre, lo spettacolo arriverà al Lamaro (ingresso da via Contardo Ferrini, altezza civico 52) sempre alle 18:30.
Gli altri appuntamenti
Il calendario prosegue il 21 settembre a Tor Marancia (Parco della Torre, ingresso da viale di Tor Marancia altezza civico 29) alle ore 19:00. Successivamente, il 26 settembre, sarà la volta del Trullo (piazza tra viale Ventimiglia e via Campagnatico) con inizio alle 18:30. La rassegna si chiuderà il 28 settembre al Parco Gino Strada (ex Veratti, ingresso da viale Marconi 648 – via dei Cocchieri) sempre alle 18:30.
Un’occasione per tutti
Gli spettacoli, gratuiti e accessibili, offrono l’opportunità di vivere il teatro fuori dai circuiti tradizionali. Portare le rappresentazioni direttamente nei cortili significa abbattere barriere culturali e sociali, avvicinando un pubblico che raramente frequenta i palcoscenici ufficiali. L’iniziativa vuole trasformare i luoghi quotidiani in spazi culturali condivisi, rafforzando il senso di comunità.
Come partecipare
Per assistere agli spettacoli è necessario prenotare online attraverso la pagina dedicata al progetto. L’ingresso resterà gratuito, ma i posti disponibili sono limitati. Un’occasione per cittadini e famiglie di scoprire una nuova forma di teatro popolare, radicata nelle storie delle periferie e capace di riportare l’arte al centro della vita di quartiere.