Roma, i giardini del Quarticciolo tra incuria, sporcizia e degrado urbano

Roma, Quarticciolo

Nel cuore del Quarticciolo, a Roma, i giardini che circondano i palazzi versano in condizioni di totale abbandono. Le aree verdi, un tempo pensate come spazi di decoro, oggi si presentano incolte, sporche e invase da vegetazione selvaggia. Questo scenario non solo rappresenta un problema estetico e ambientale, ma favorisce concretamente lo spaccio di sostanze stupefacenti, rendendo più semplice per i trafficanti occultare la droga tra cespugli e angoli nascosti.

La denuncia dell’associazione Luce Sia

A lanciare l’allarme è stata l’associazione Luce Sia, che attraverso un post su Facebook ha documentato lo stato di profondo degrado in cui versano i giardini del Quarticciolo. Le immagini parlano chiaro: erba alta, panchine fatiscenti, rifiuti abbandonati e alberature non curate.

Secondo l’associazione, questa situazione agevola l’attività di spaccio che da anni affligge la zona: “I cittadini onesti pagano anche per questo servizio. Perché l’Ater non interviene?”, si domanda.

“Bonificare i giardini è il primo passo verso la legalità”

“La riqualificazione del Quarticciolo dovrebbe ripartire da qui: una bonifica immediata di tutti i cespugli e dei giardini”, si legge nel post. Un intervento urgente che possa restituire decoro e sicurezza a uno dei quartieri storici di Roma, troppo spesso dimenticato.

Ma la critica si estende anche agli stessi abitanti: “Chi si lamenta del degrado, cosa fa per contrastarlo? Non agire è un modo per favorire chi vive nell’illegalità”, sottolinea il post.

L’auspicio è che, subito dopo la pausa estiva, l’Ater – o chi di competenza – avvii finalmente una vera e propria riqualificazione urbana che parta dalle piccole cose: pulizia, cura del verde, sicurezza. Perché ripristinare legalità e decoro è l’unica via per riconsegnare dignità al Quarticciolo e a chi ci vive.