Roma in piazza per Gaza: migliaia di studenti (e non solo) bloccano la città, fumogeni e cortei dal centro alle periferie (FOTO E VIDEO)

Manifestazione pro Gaza davanti al Colosseo

Cittadini e studenti in sciopero per Gaza. A Roma come nel resto d’Italia. Questa mattina la Capitale è paralizzata da cortei e manifestazioni contro il genocidio che si sta consumando nella striscia di Gaza, dove migliaia di bambini sono stati uccisi dall’inizio del conflitto con Israele. 

In questi giorni, dopo lo scontro avvenuto in tv tra Enzo Iacchetti, volto storico di Striscia la Notizia, ed Eyal Mizrahi, presidente della Federazione Amici di Israele, la frase choc detta da Mizrahi (“Definisci bambino”) è diventata virale e ha provocato reazioni a catena. Foto con bimbi morti, o che, insanguinati, cercano di trascinare via fratellini o sorelline dalle case bombardate. O, come ha fatto Taffo, una piccola bara bianca, con la scritta, appunto: “Definisci bambino”.

E oggi la protesta è esplosa in tutta Italia, con l’appuntamento romano a piazza dei Cinquecento che ha raccolto professori, studenti e semplici cittadini.

“La città è in piazza”. Così si può sintetizzare la partecipazione di Roma alle manifestazioni che si stanno svolgendo in vari punti della città. Dal Colosseo al Circo Massimo, da piazza dei Cinquecento a Montesacro: non c’è un solo punto della Capitale che non veda manifestanti e bandiere. Tantissimi i giovani, una partecipazione mai vista prima.

Fumogeni e striscioni davanti ai licei

Dalle prime ore del mattino, studenti e studentesse hanno presidiato gli ingressi delle scuole con bandiere palestinesi, fumogeni e megafoni. In corteo hanno bloccato via Cavour e via degli Annibaldi, proprio dietro il Colosseo.

A manifestare, tra gli altri, gli studenti dei licei Plauto, Morgagni, Newton, Rossellini, Visconti e Cavour. In zona est, invece, corteo a largo Preneste, mentre i collettivi dei municipi II e III si sono dati appuntamento in piazza Annibaliano.

Proteste anche fuori Roma

Le mobilitazioni non si sono fermate alla Capitale. A Pomezia gli studenti si sono radunati in piazza Indipendenza, sotto gli uffici comunali. Ad Ardea invece un gruppo di insegnanti ha organizzato un flash mob davanti all’Istituto Comprensivo Ardea II con cartelli come: “Taci quando i bambini dormono, non quando muoiono”. «Non siamo attivisti ma insegnanti. Vogliamo solo dare un segnale concreto di fronte all’orrore che continua a devastare Gaza. È un gesto di educazione civica per dire ai nostri alunni che la vita degli innocenti va difesa, sempre», hanno spiegato.

  • Manifestazione pro Gaza
  • Manifestazione pro Gaza
  • Manifestazione piazza dei Cinquecento
  • Manifestazione davanti al Colosseo
  • Manifestazione davanti alla FAO