Roma, in vacanza vede i ladri in casa dalle telecamere: chiama i Carabinieri e li fa arrestare

Era in vacanza, si stava godendo le meritate ferie lontano da Roma quando sul suo telefono, dalle telecamere, è arrivato l’alert: tre ladri erano appena entrati nel suo appartamento di via Luigi Corti. Ma lei, la proprietaria di casa, non ha certo perso tempo e la scorsa notte ha subito avvisato i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, che sono arrivati sul posto e hanno rintracciato i tre malviventi. Gli stessi che, dopo aver messo a segno il colpo, stavano tentando la fuga.

Sapevano, probabilmente, che in casa non c’era nessuno, che potevano agire indisturbati. E così dalle parole sono passati ai fatti. Non avevano considerato, però, che nell’abitazione c’erano le telecamere, direttamente collegate allo smartphone della donna. E che lei, seppur lontano, li avrebbe visti.

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Ladri in casa in via Luigi Corti a Roma

Sul posto, subito dopo la segnalazione, sono arrivati i Carabinieri, che hanno bloccato i tre topi d’appartamento mentre cercavano, invano, di allontanarsi con la refurtiva nelle tasche. I tre, tutti cittadini georgiani di 34, 35 e 37 anni, senza fissa dimora e con precedenti, avevano fatto irruzione nell’appartamento della donna. Avevano forzato la porta d’ingresso, avevano approfittato dell’assenza della proprietaria che aveva lasciato Roma per raggiungere la Sicilia, e avevano saccheggiato l’abitazione.

Poi, con tutto quello che avevano rubato, avevano tentato la fuga. Ma grazie all’impianto di video sorveglianza presente nell’appartamento, la proprietaria, che ha ricevuto una notifica dall’impianto di allarme da remoto tramite l’applicazione, li ha visti e ha subito chiesto aiuto.

L’arresto

I militari dopo aver messo in sicurezza i 3 ladri, li hanno perquisiti e li hanno trovati in possesso di denaro contante, oggetti in argento e un orologio. Poi li hanno portati in caserma, li hanno trattenuti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo. E termine dell’udienza, gli arresti sono stati convalidati: il Tribunale di Roma ha disposto per loro la misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Roma. Loro che avevano tentato il colpo, ci erano riusciti. Ma non avevano considerato, forse, la tecnologia…