Roma, inseguimento tra le auto sulla Cristoforo Colombo: a bordo valigie rubate

Roma, inseguimento tra le auto sulla Cristoforo Colombo a bordo valigie rubate

Succede tutto nel caos dell’ora di punta a Roma. Una macchina dai vetri oscurati avanza tra le auto in coda sulla Cristoforo Colombo, tentando manovre pericolose pur di guadagnare terreno. Alla guida c’è qualcuno che non vuole restare fermo, e che soprattutto ha qualcosa da nascondere.

I Falchi della Squadra Mobile, insospettiti da quel comportamento, decidono di intervenire. Ma il conducente, alla vista della paletta, riesce a fuggire a tutta velocità. Poco dopo, l’auto viene ritrovata abbandonata in via Grotta Perfetta. Dentro, i poliziotti scoprono un vero e proprio deposito bagagli: valigie, zaini, effetti personali di ogni tipo. Tutto ordinatamente accatastato.

Le valigie rubate tornano ai turisti mentre sporgono denuncia

Il colpo di scena arriva poco dopo. In contemporanea con il ritrovamento, una famiglia di turisti americani si presenta al Commissariato Esquilino per denunciare il furto delle loro valigie, scomparse nel nulla poche ore prima. Erano arrivati da poco a Roma, pronti a godersi la vacanza. Ma si erano ritrovati senza nulla, se non i documenti.

Gli agenti, collegandosi alla Sala Operativa, riescono subito a riconoscere i proprietari degli oggetti recuperati. Non passa molto, e i Falchi si presentano direttamente al Commissariato con il “carico speciale” tra le mani. Una sorpresa inaspettata che, come hanno raccontato i testimoni, ha ridato il sorriso alla famiglia americana, convinta ormai di dover abbandonare la vacanza.

Auto sequestrata, indagini in corso per trovare il ladro

Il veicolo usato per trasportare la refurtiva risulta intestato a una società di noleggio. Per questo è stato subito sequestrato, mentre sono in corso le indagini per risalire all’identità del conducente. Nessuna traccia per ora dell’uomo alla guida, ma la Polizia sta lavorando con tutti gli strumenti investigativi a disposizione.

Un’operazione rapida e coordinata, quella tra i Falchi della Squadra Mobile e gli agenti del VIII Distretto Tor Carbone, che ha permesso non solo di recuperare il maltolto, ma anche di salvare la vacanza di una famiglia straniera che porterà con sé, da Roma, un ricordo speciale.