Roma, investito e ucciso sulla Togliatti mentre porta a spasso il cane: caccia al pirata della strada

Ancora sangue sulle strade di Roma. Un altro tragico incidente stradale nella Capitale, dove questa sera un uomo di 61 anni ha perso la vita, falciato da un’auto che è poi fuggita. Lui, la vittima, era uscito per portare a spasso il cane. Ma la passeggiata non l’ha mai finita. Un pirata della strada ha spezzato la sua vita, mentre attraversava la strada, in via Palmiro Togliatti, poco prima del civico 1200, al Quarticciolo. L’investitore non si è fermato a prestare soccorso ed è fuggito, lasciando la vittima senza scampo. Una scena drammatica che si aggiunge alla lunga lista di incidenti mortali che stanno insanguinando Roma.
Incidente mortale in via Palmiro Togliatti
È successo poco prima delle 20. L’uomo, mentre attraversava la strada, è stato colpito in pieno da un’auto, secondo alcuni testimoni una Renault Scenic. L’impatto lo ha sbalzato sull’asfalto, uccidendolo sul colpo. Il cane, invece, è rimasto illeso.

Chi era alla guida della vettura non si è fermato. L’automobilista si è dileguato, ma alcuni passanti sono riusciti ad annotare la targa del veicolo, ora nelle mani della polizia locale del V Gruppo Casilino, intervenuti sul posto insieme ai sanitari del 118, che non hanno potuto far altro che constatare il decesso del pedone. Gli agenti sono già sulle tracce dell’investitore, che rischia ora pesanti accuse: omicidio stradale e omissione di soccorso.
Da quanto risulta dai controlli sulla targa, il veicolo non sembrerebbe in regola con l’assicurazione. Questo andrebbe a complicare ulteriormente la posizione del conducente, per il quale si profila l’accusa di omicidio stradale e omissione di soccorso.
Roma e gli incidenti mortali: numeri allarmanti
La vittima di via Palmiro Togliatti è solo l’ennesima di un bilancio sempre più drammatico. Dall’inizio dell’anno, le strade di Roma e provincia hanno visto il bilancio di oltre 60 vittime causate da incidenti stradali. Questo numero, in costante aumento, evidenzia l’urgenza di interventi concreti e di una maggiore attenzione da parte di tutti gli utenti della strada. Dietro a queste cifre si celano storie di vite spezzate, famiglie sconvolte e un sistema di sicurezza stradale che richiede cambiamenti immediati.