Roma, la passione di Sara per le moto diventa realtà grazie a un agente: ‘Mia figlia è una guerriera, aiutatemi a renderla felice’ (FOTO)
Una guerriera, una ragazza di appena 14 anni che già così giovane ne ha viste tante. Un destino crudele, una forza di volontà enorme e quella sua voglia di vivere che è difficile da contenere, nonostante le difficoltà. Sara ha 14 anni, è nata due volte grazie a un trapianto e aveva un solo sogno: andare in moto, fare un giro su una Aprilia RS 125. E così la mamma si è rivolta al popolo social e ha cercato in rete qualcuno che potesse aiutare a esaudire quel desiderio, forse banale per molti. Importantissimo per Sara.
Un agente della Polizia Locale del VII Gruppo Tuscolano di Roma ha letto quel messaggio, si è commosso e ha fatto di tutto per far diventare quel sogno realtà. Ci è riuscito perché Sara ha avuto modo di partecipare a un raduno bikers a sorpresa. Non poteva credere a tutto quello. E invece è successo.
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Il raduno bikers a sorpresa per Sara
“Ho una richiesta speciale. Chi può aiutarmi mi scriva, per favore. Sono mamma di una ragazzina di 14 anni. Una guerriera. È nata due volte grazie a un trapianto. Lei ha una passione e un desiderio. Fare un giro su una Aprilia RS 125 o su di lì, sta risparmiando per comprarla….” Questa è una parte del messaggio della mamma di Sara, che la donna ha pubblicato in un gruppo Facebook dedicato agli appassionati di moto. Un messaggio, come tanti altri, che però ha catturato l’attenzione di un appartenente al Corpo della Polizia Locale di Roma Capitale.
Fabio, agente e centauro in servizio presso il VII Gruppo Tuscolano, si è subito attivato. E ha trasformato quel desiderio in realtà. Ha contattato la mamma e in breve tempo è riuscito a organizzare, con la collaborazione di altri colleghi motociclisti, un piccolo raduno bikers a sorpresa per la quattordicenne.
La gioia di Sara
Accolta con calore ed entusiasmo dagli agenti provenienti da diversi gruppi territoriali in sella alle moto Guzzi, la giovane Sara si è mostrata curiosa, emozionata, super interessata a quel mondo delle due ruote, che l’ha sempre affascinata. E, come se non bastasse, l’emozione è stata ancora più grande quando ha avuto modo di uscire in moto con un gruppo di bikers, in accordo con la mamma e in condizioni di sicurezza per lei.
Un gesto piccolo, forse per molti. Enorme per Sara. A dimostrazione che c’è un legame importante tra la Polizia Locale di Roma e la comunità, soprattutto quella dei più giovani. Perché a volte basta poco e sono quei gesti minuscoli a fare la differenza. Sara, che ha già dovuto affrontare tante sfide, non ha mai smesso di credere nei sogni. E ora continuerà a farlo, ancora più di prima. Certa che lì fuori, ad aspettarla, ci sono persone perbene, che non si voltano dall’altra parte.