Roma, la tempesta dopo la quiete: torna il degrado da Don Bosco al Quadraro

Roma, quartiere Don Bosco

Il VII Municipio di Roma, torna al centro delle cronache locali per una situazione che i residenti definiscono sempre più ingestibile, specialmente nell’area compresa tra Don Bosco e Quadraro. La breve parentesi estiva segnata dal Giubileo dei Giovani – che aveva portato ordine, pulizia e un’inedita atmosfera di decoro – è durata pochissimo.

Sono bastate poche settimane per far tornare la “solita anarchia”: su via Flavio Stilicone si riaffacciano comportamenti fuori controllo, piazza dei Consoli torna a riempirsi di assembramenti notturni, e su viale dei Consoli si segnalano addirittura fuochi d’artificio a mezzanotte. I cittadini parlano apertamente di una perdita crescente di legalità e vivibilità.

Via Flavio Stilicone: torna l’anarchia a Don Bosco

La situazione nell’isola pedonale di via Flavio Stilicone sembrava aver trovato un equilibrio, grazie a controlli intensificati e sanzioni delle forze dell’ordine. Ma, secondo quanto denunciato da un post del Comitato di Quartiere Don Bosco, con l’allentarsi della vigilanza si è tornati rapidamente alla vecchia anomalia.

Durante le ore serali e notturne, musica ad alto volume, urla e schiamazzi – spesso attribuiti a gruppi di giovani, anche in stato di ebbrezza – trasformano la zona in un luogo invivibile. Il riposo notturno è diventato un lusso, e la tensione sociale è palpabile.

Chi osa denunciare viene spesso ostacolato o intimidito, mentre altri – definiti dal comitato “sepolcri imbiancati” – si ergono a difesa di una presunta riqualificazione che però ignora completamente il disagio reale dei residenti.

Piazza dei Consoli e Largo Spartaco: residenti esasperati da anni di silenzi

Non va meglio nemmeno in piazza dei Consoli, dove un residente ha riportato la propria frustrazione per una situazione che si ripete ogni notte fino alle 3 o 4 del mattino. Gruppi di ragazzi, spesso sudamericani, si radunerebbero nella piazza, diffondendo musica caraibica ad alto volume, gridando e ridendo per ore, impedendo ai residenti di dormire. Le continue segnalazioni al 112 e alla Polizia Municipale sembrano avere effetti minimi: il giorno dopo tutto ricomincia da capo.

Situazioni simili emergono anche da altri punti del quartiere. Un cittadino ha recentemente segnalato dei fuochi d’artificio accesi a mezzanotte su viale dei Consoli, proprio davanti a via Telegono, probabilmente per un compleanno. Il tono del messaggio è durissimo: l’autore si scaglia contro un clima di impunità garantita a chi viene percepito come “intoccabile”, e accusa chi difende certe situazioni di ipocrisia e immobilismo.

Infine, da Largo Spartaco, una residente racconta una realtà ancora più amara: da trent’anni la zona è afflitta da problemi cronici di degrado e disturbo della quiete pubblica simili a quelli di piazza dei Consoli. Nonostante raccolte firme, denunce, telefonate a vigili urbani e polizia, nulla cambia.