Roma, ladri incastrati dal trucco della colla: sorpresi da due poliziotti fuori servizio

Un trucco subdolo e ben collaudato, quello dei fili di colla sulle serrature, è stato smascherato a Roma grazie al fiuto di due agenti della Polizia di Stato fuori servizio. Due ladri georgiani, che stavano tentando di entrare in un appartamento di via Franco Sacchetti, sono stati arrestati in flagranza di reato. Ma cosa prevede questa tecnica e come sono riusciti i poliziotti a fermare il colpo?
Fili di colla sulle serrature: il trucco per colpire le case vuote
I ladri non lasciano nulla al caso. La loro tecnica si basa su un piccolo, ma efficace stratagemma: applicano sottili fili di colla sulle serrature delle porte o dei portoni. Poi aspettano. Se dopo qualche giorno i fili risultano ancora intatti, significa che nessuno ha aperto la porta: la casa è vuota, ed è il momento perfetto per agire.

Ed è proprio quello che avevano intenzione di fare i due georgiani in un comprensorio di via Franco Sacchetti. Ma il loro piano è stato bruscamente interrotto da due poliziotti liberi dal servizio, che hanno notato movimenti sospetti proprio mentre rientravano a casa dopo una serata trascorsa insieme.
L’intuito degli agenti e l’arresto in flagranza
Gli agenti hanno sentito rumori strani vicino al portone dello stabile. Tornati indietro per capire cosa stesse succedendo, si sono accorti dei due ladri intenti ad armeggiare con strumenti da scasso. Senza perdere tempo, hanno chiesto il supporto di una volante del commissariato Flaminio, dove prestano servizio, e si sono appostati per osservare i movimenti dei due malviventi.
Quando la pattuglia è arrivata, i malviventi sono stati colti sul fatto e arrestati. Grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza, i poliziotti hanno ricostruito ogni dettaglio dei sopralluoghi effettuati dai ladri nei giorni precedenti.
Oggetti rubati recuperati durante la perquisizione
La perquisizione nell’abitazione dei due georgiani ha permesso di rinvenire strumenti da scasso, chiavi adulterine e una serie di oggetti rubati. Tra questi, un computer portatile sottratto durante la notte di Capodanno, già restituito alla proprietaria.
I due uomini, di 23 e 34 anni, sono stati arrestati con l’accusa di tentato furto in abitazione. Intanto, la Procura ha convalidato l’arresto e gli investigatori stanno lavorando per individuare i proprietari di altri oggetti recuperati.