Roma, ladri “sfortunati” al Tuscolano: provano a rubare nell’appartamento di un poliziotto

Roma, ladri sfortunati Tuscolano

Hanno scelto la casa sbagliata. Tre giovani di origine georgiana sono stati arrestati in flagranza mentre cercavano di rubare all’interno di un appartamento nel quartiere Tuscolano, a Roma. Un dettaglio ha reso il loro piano un completo fallimento: l’abitazione presa di mira appartiene a un agente di Polizia, che ha ricevuto l’allerta sul cellulare grazie al sistema di allarme e videosorveglianza installato in casa.

Il poliziotto, ricevuta la notifica dell’intrusione sul telefonino, ha immediatamente allertato la sala operativa della Questura, fornendo indicazioni precise sull’indirizzo. I colleghi del commissariato Romanina sono arrivati in pochi minuti e hanno trovato uno dei tre malviventi ancora fuori dall’edificio a fare da palo, mentre gli altri due rovistavano all’interno, cercando di arraffare oggetti di valore.

La reazione dei ladri: spintoni agli agenti e tentativo di fuga

I tre non si sono arresi facilmente. All’arrivo degli agenti hanno provato a fuggire, reagendo con violenza: hanno spintonato i poliziotti nel tentativo di divincolarsi e guadagnare la via di fuga. Ma il tentativo è stato vano. Sono stati bloccati e arrestati sul posto, e ora sono gravemente indiziati non solo per il furto, ma anche per resistenza a pubblico ufficiale.

L’intera operazione si è conclusa in tempi rapidissimi proprio grazie al collegamento tra l’impianto di allarme e il cellulare del proprietario. Un sistema che ha permesso di attivare in tempo reale la macchina investigativa e intervenire sul posto prima che i ladri potessero fuggire.

L’arresto di Tuscolano rientra nel piano straordinario di controlli messo in campo dalla Questura di Roma, che negli ultimi giorni ha portato a ventidue arresti in tutta la Capitale tra ladri, borseggiatori ed evasi.