Roma, le ruba lo zaino sul treno con dentro il farmaco salvavita: furto sventato a Tiburtina

Il modus operandi dei ladri di bagagli sui treni resta lo stesso: salgono alla stazione Termini, senza zaino ne valigia, su un treno che ferma in un’altra stazione della Capitale, come Tiburtina, Trastevere o Ostiense, ma qui scendono con il bottino e poi si dileguano.
Il furto
Ma martedì è andata male ad un ladro, di origine straniera, che è stato avvistato dai poliziotti a Termini. Il fatto che non avesse bagagli e salisse su un treno per Milano, ha subito insospettito gli agenti che hanno subito allertato i colleghi della Stazione Tiburtina.

Così i poliziotti si sono piazzati sui binari in sua attesa e i sospetti sono stati subito confermati: il ladro è sceso dal treno con uno zaino in spalla, ovviamente non suo. Gli agenti non ci hanno pensano due volte e lo hanno fermato. Un caso fortuito che ha avuto del provvidenziale perché dentro lo zaino era presente un medicinale salvavita.
Il ladro, rubando, non si era portato via solo il computer o gli oggetti di valore, oltre che ai documenti, ma anche l’insulina per il trattamento del diabete.
La gratitudine
La vittima del furto è stata una donna che è rimasta sorpresa e contenta di vedersi restituire lo zaino che pensava di aver ormai perso per sempre. Con profonda gratitudine nei confronti dei poliziotti ha voluto scrivere una lettera di ringraziamento inviata direttamente ai vertici del Compartimento Polizia Ferroviaria. Un gesto molto apprezzato e sicuramente per i poliziotti quotidianamente impegnati nei controlli per la sicurezza nelle stazioni ferroviarie di tutta Italia che ogni giorno si trovano a dover fronteggiare la microdelinquenza e servizi complessi.