Roma, l’inflazione non molla: affitti e bollette sempre più cari

Affitti e bollette continuano a pesare sulle famiglie romane e lo dice chiaramente il rapporto ufficiale NIC di maggio 2025 pubblicato dal Comune: mentre l’inflazione generale a Roma registra un +1,8% su base annua, le spese per la casa e i servizi essenziali crescono ben oltre. Il dato più preoccupante: gli affitti reali per abitazione principale aumentano del +4,3% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. La luce schizza a +13,8%, il gas a +1,5%.
Altro che boccata d’ossigeno. Anche se i prezzi complessivi rallentano leggermente – appena +0,2% rispetto ad aprile – la realtà per chi vive e lavora nella Capitale è ben diversa. Gli aumenti degli affitti non si fermano, seguendo l’indice FOI. E le bollette, nonostante un leggero calo congiunturale (-1,6% per la corrente, -2,7% per il gas), restano ben più alte rispetto al 2024.

Affitti e bollette alle stelle: a Roma l’inflazione è una trappola
L’indice “Abitazione, acqua, elettricità e combustibili” nel suo complesso segna un +4,8% annuo, e questo incide profondamente sulle famiglie, specie quelle monoreddito o con figli. Basta fare due conti: per un affitto di 900 euro al mese, un +4,3% equivale a quasi 40 euro in più ogni mese, oltre 450 euro l’anno.
Se a questo si sommano le spese per l’energia, il risultato è un carico che, anche con inflazione al di sotto del 2%, resta insostenibile per molti. I rincari colpiscono soprattutto chi ha contratti indicizzati, ma anche chi deve rinnovare oggi si trova davanti a cifre ben più alte.
E il dato è ancora più allarmante se confrontato con gli stipendi fermi, il carrello della spesa in lenta salita (+2,7%) e i servizi ricettivi che, a Roma, registrano un incredibile +3,4% in un solo mese.
Insomma: l’inflazione rallenta, ma i romani stringono la cinghia più di prima.