Roma, lo fermano sulla Prenestina a Centocelle: scoperto in auto con catalizzatore rubato

Fermato con un catalizzatore di marmitta rubato e attrezzi da scasso. È successo questa notte a Centocelle, lungo via Prenestina, dove i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno controllato un’auto in transito. Un normale controllo di routine si è trasformato in un caso ben più serio.
Durante l’ispezione del veicolo, i militari hanno scoperto all’interno diversi attrezzi da scasso e un catalizzatore, un pezzo fondamentale del sistema di scarico delle auto, che sembrava smontato con metodi non proprio regolari. Si trattava di un componente appartenente a una Smart, e i supporti erano stati chiaramente tagliati di netto, segno evidente di un furto.

Gli oggetti sospetti e l’accusa di ricettazione
Il conducente del veicolo, interrogato sul posto, non è stato in grado di spiegare in modo convincente perché si trovasse in possesso di quegli oggetti. Nessuna giustificazione valida, solo risposte vaghe. Tanto è bastato ai Carabinieri per agire: il materiale rinvenuto è stato sequestrato, mentre l’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica.
L’accusa per lui è di ricettazione, un reato grave che indica il possesso consapevole di oggetti di provenienza illecita. Ma i dubbi non finiscono qui. Gli attrezzi da scasso trovati nell’auto fanno pensare che il catalizzatore non sia l’unico obiettivo del presunto ladro. È probabile che l’uomo sia coinvolto in un giro più ampio di furti.
Catalizzatori: il nuovo obiettivo dei ladri
I furti di catalizzatori sono in aumento nelle grandi città. Questi dispositivi contengono metalli preziosi come il platino, il palladio e il rodio, che hanno un valore elevato sul mercato nero. I ladri li smontano velocemente, spesso con strumenti di fortuna, per poi rivenderli ai riciclatori. Il fenomeno è così diffuso che molti automobilisti si sono ritrovati improvvisamente senza marmitta, con costi di riparazione molto alti.
I Carabinieri stanno ora approfondendo la posizione dell’uomo e verificando se sia legato ad altre operazioni simili avvenute nella capitale.