Roma: l’obiettivo ora è la salvezza
Con il 4-1 ottenuto all’Olimpico contro il Lecce, la Roma si è guadagnata la prima vittoria della gestione “Claudio Ranieri III”, successo che ha interrotto una striscia poco invidiabile di 4 sconfitte consecutive contro Verona, Bologna, Napoli e Atalanta. Oltre ai primi 3 punti conquistati, la sensazione è che il vento nell’ambiente giallorosso pare essere decisamente cambiato e i prossimi incontri di dicembre, che culmineranno con la delicata trasferta di San Siro contro il Milan domenica 29, saranno cruciali in ottica di una risalita in classifica dopo i soli 2 punti di vantaggio sulla zona retrocessione.
Cosa ne pensano i bookmakers
La trasferta di San Siro, comunque, non sarà facile per i giallorossi: la squadra allenata da Ranieri è al momento data come sfavorita per i maggiori bookmakers, ma scommettere sulla sua possibile vittoria sembrerebbe essere un’opportunità. Potrebbe essere utile, dunque, per chi volesse puntare sul successo della Roma, usufruire dei bonus offerti dai bookmakers presenti nella seguente pagina https://affidabile.org/bookmaker-aams/ contenente l’elenco dei siti scommesse AAMS e sfruttare una delle tante promozioni disponibili offerte da queste piattaforme. Infatti, una vittoria della Lupa potrebbe non essere poi così improbabile, soprattutto qualora dovesse riuscire a invertire definitivamente la rotta nel corso delle 3 gare che precedono il big match contro il Milan. Approfondiamo il momento della squadra di Ranieri più nel dettaglio per provare a carpire i primi indizi.
La situazione dei giallorossi
Soffermiamoci innanzitutto sul calendario: la Roma ha cominciato un trittico di fuoco contro Lecce, Como in trasferta e Parma in casa, come dichiarato dallo stesso Ranieri alla fine della partita persa in casa contro l’Atalanta. Infatti, il mister romano ha sottolineato più volte le difficoltà della squadra per aver visto in meno di un anno ben 4 gestioni tecniche diverse: Mourinho, De Rossi, Juric e, appunto, Sir Claudio. Ora l’obiettivo principale è tornare a mettere in cascina punti d’oro per le sorti di questa stagione di Serie A.
C’è da dire, però, che ciò che è riuscito a fare Ranieri e che non è riuscito al suo predecessore Juric in stagione, è stato quello di riportare un clima più disteso all’interno dell’ambiente giallorosso e anche la pace tra tifosi e giocatori; tant’è che la squadra è stata addirittura applaudita dopo la sconfitta interna contro i bergamaschi. Ora, quello che sembra chiaro è che la piazza ha capito di dover tornare a tifare la Lupa dato il momento difficile e la scomoda situazione in classifica.
Per quanto riguarda l’obiettivo stagionale, Ranieri, interrogato prima di Roma – Lecce sul possibile scivolamento ai margini della zona retrocessione, ha risposto: “La classifica riflette lo stato attuale delle squadre, quindi dicembre sarà un mese di verità”. Infatti, la Roma è attesa da un calendario dove ci sono alcune gare più alla portata, le quali sono in sintonia con le dichiarazioni con cui Ranieri ha chiuso il tour de force con Napoli (sconfitta per 1-0), Tottenham (pareggio per 2-2) e Atalanta (sconfitta casalinga per 2-0): “Adesso inizia il nostro campionato”.
Per il momento spicca il fatto che Pellegrini stia spesso partendo dalla panchina, anche qui Ranieri starebbe perseguendo un lavoro con l’obiettivo di ricreare un rapporto tra il giocatore e la piazza. Da un lato c’è da dire che l’allenatore sta soffrendo il fatto che non ci siano troppi centrocampisti di corsa, poiché è abituato a un calcio decisamente più reattivo, dall’altro, più in generale, sta puntando a infondere fiducia a tutto l’organico: “I giocatori della Roma sono abituati a lottare per le parti alte della classifica. Io sono abituato a lottare sia per le parti alte che per le parti basse della classifica”.
La Roma nel frattempo paga anche le condizioni atletiche non eccezionali dei giocatori più rappresentativi, ma anche più avanti con l’età: Hummels non sempre al meglio e addirittura scartato completamente da Juric ha iniziato a rivedere il campo solo con l’arrivo di Ranieri, Paredes non sempre titolare e Dybala che, come detto dallo stesso tecnico testaccino, fino alla gara col Lecce non ha mai fatto un allenamento completo con il nuovo tecnico. Fatto sta che l’allenatore giallorosso, giunto al terzo mandato, ha superato le 100 presenze alla guida della Roma, un traguardo personale di tutto rispetto, e l’ambiente sembra stare tutto dalla sua parte: ora non resta che continuare a macinare punti per risalire la china e uscire definitivamente dal pantano della zona retrocessione.