Roma, lutto al San Filippo Neri, è morto il chirurgo oncologo Leonardo Leone: ‘Ci piace ricordarti così, sorridente’

Leonardo Leone morto

Una giornata triste e da cancellare quella per l’ospedale San Filippo Neri, per tutti i colleghi, gli amici e i familiari di Leonardo Leone, un grande medico che si è spento all’età di 57 anni, lui che tra poco più di un mese avrebbe spento 58 candeline. E che ha rappresentato per molti un punto di riferimento, una colonna portante. Leonardo Leone, dirigente medico presso UOC Chirurgia Generale ed Oncologica dell’Azienda Ospedaliera San Filippo Neri, è morto e la Asl Roma 1 sui social ha voluto ricordarlo. Una foto di lui sorridente con il camice verde, con quella divisa che non lasciava mai, poi quella didascalia commovente: “Ci piace ricordarti così, sorridente e al lavoro. Con tutta l’energia che mettevi nelle cose che amavi, la chirurgia oncologica e lo sport, binomio con cui promuovevi la prevenzione del tumore al seno. Abbiamo perso – spiegano – un professionista eccellente, una persona meravigliosa”.

Morto il medico Leonardo Leone

Leonardo Leone, nato a Roma nel giugno del 1967, si è specializzato dopo la laurea in chirurgia generale e giovanissimo ha vinto il Premio della Presidenza della Repubblica intitolato al “Prof. F.Crucitti” come miglior giovane chirurgo dell’anno 2007-2008. Lui, molto amato dai colleghi e dai pazienti, è stato per anni dirigente medico presso UOC Chirurgia Generale ed Oncologica dell’Azienda Ospedaliera San Filippo Neri, ma anche dottore di ricerca in “Applicazioni tecnologiche e metodologiche in Chirurgia Endolaparoscopica e Mininvasiva” all’Università Sapienza di Roma e Docente Master internazionale Chirurgia Laparoscopica a Bbraun-Tuttlinghen, in Germania. Un curriculum straordinario, un professionista eccellente, una persona dal cuore enorme che mancherà.

Leonardo Leone, grande medico e tifoso della Lazio, lascia la moglie e i suoi due figli. E un’enorme eredità fatta di passione per il suo lavoro, sempre accanto ai pazienti. Senza lasciarli mai soli. “Mi ha salvato la vita, mi dispiace tantissimo” – ha scritto una donna che ha avuto modo di incontrarlo e farsi curare da lui. Un dottore, specialista in chirurgia della mammella con oltre 20 anni di esperienza, che tutti ricordano come unico al mondo, dolce, gentile, perbene. L‘ultimo saluto si terrà domani, giovedì 8 maggio, alle 15.30 nella Parrocchia dei Sacri Cuori di Gesù e Maria, che si trova in via Magliano Sabina 33a.