Roma, malore in piscina a Colli Albani: 65enne muore per infarto

Tragedia nel pomeriggio di ieri a Roma. Un uomo di 65 anni è stato colto da un malore mentre si trovava in piscina all’interno di un centro sportivo nella zona di Colli Albani, all’Appio-Tuscolano.
A seguito delle indagini la Procura di Roma ha stabilito che l’uomo è morto per cause naturali: un arresto cardiocircolatorio.

Quella di ieri nella piscina “La Torre” in via Acquedotto Felice, nel quadrante sud di Roma, era una giornata come tante, poi nel tardo pomeriggio si è consumata la tragedia.
I soccorsi
Il 65enne si è accasciato al suolo senza di vita. Immediato l’intervento dei bagnini e le manovre di rianimazione del personale del 118, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare.
La struttura è stata chiusa per permettere agli investigatori della Polizia di effettuare i rilievi del caso con il supporto dei vigili del fuoco del nucleo biologico chimico radiologico per accertamenti specifici e togliere ogni dubbio sulle cause del decesso.
Le indagini
Tra le ipotesi al vaglio quella della morte a seguito delle esalazioni da cloro. Dal pomeriggio di ieri fino a questa mattina, sono stati effettuati diversi rilievi all’interno della struttura sportiva. I risultati hanno escluso il collegamento con la piscina. Poi nel pomeriggio di oggi la conferma: si è trattato di un infarto.
Le esalazioni da cloro
Il 2 giugno scorso una giornata in piscina ha rischiato di trasformarsi in tragedia a Roma. In una piscina di via della Capanna Murata, in zona Borghesiana, ieri cinque bambini sono rimasti intossicati dopo il bagno. E uno di loro, un ragazzino di 9 anni è stato ricoverato in Ospedale in condizioni gravi. I bambini rimasero intossicati dal cloro per questo la procura di Roma aprì un’inchiesta per lesioni gravissime.