Roma, maxi operazione al Quarticciolo: controlli serrati, 9 fermati e un’espulsione eseguita

Un “grazie” semplice, diretto, ma carico di significato. È il gesto che ha ripagato gli agenti impegnati nell’operazione di controlli interforze ad alto impatto scattata nel pomeriggio di ieri al Quarticciolo, Roma. Due anziane si sono affacciate a un balcone per applaudire le Forze dell’Ordine, mentre alcuni residenti si sono avvicinati al dirigente del servizio per ringraziare di persona. Un segnale chiaro: la gente del quartiere vuole sicurezza.
Controlli al Quarticciolo: l’operazione della Polizia
L’operazione, disposta con ordinanza del Questore di Roma, ha visto impegnati gli agenti della Polizia di Stato, i militari dell’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia Locale di Roma Capitale. Coordinati dal dirigente del V Distretto Prenestino, hanno perlustrato ogni angolo del Quarticciolo, una delle aree più delicate della periferia est della Capitale.

Da mesi le Forze dell’Ordine presidiano questa zona con un piano d’azione mirato: colpire al cuore le piazze di spaccio e reprimere con forza ogni forma di resistenza da parte dei pusher. La strategia è chiara: nessuna tolleranza per chi alimenta criminalità e degrado.
Il bilancio dell’operazione: nove fermati, un’espulsione immediata
Al termine dei controlli, nove cittadini stranieri sono stati portati negli uffici di via Patini per verificare la loro posizione sul territorio nazionale. Per uno di loro, un 23enne tunisino, il verdetto è stato immediato: espulsione con trattenimento al CPR di Ponte Galeria in attesa del rimpatrio.