Roma, maxi rissa davanti al bar: in 15 si azzuffano con coltelli e cocci di bottiglia

Rissa a Torpignattara

Calci, pugni, qualcuno che cerca di dividere e allontanare i rissosi. E ancora, bottigliate, urla, schiamazzi. Questo è quello che è successo ieri mattina a Roma, davanti a un bar di Torpignattara, sulla Casilina. Almeno quindici persone, probabilmente tutte sudamericane, hanno seminato il panico nel quartiere. Uomini e donne, che si sono affrontati e picchiati. Una maxi rissa, tra coltellate e bottigliate, filmata da un residente, che ha assistito incredulo alla scena. Sul posto, poi, sono intervenuti gli agenti di Polizia, che hanno cercato di rintracciare tutte le persone, coinvolte in quella violenta colluttazione.

Rissa tra sudamericani a Torpignattara

La maxi rissa è avvenuta ieri mattina nei pressi di un bar, che si trova sulla via Casilina all’altezza del civico n° 480. Qui, dalle immagine diffuse sui social, si vedono più persone alzare la voce, picchiarsi. Tra lanci di bottiglie e coltelli.

Sul posto sono arrivate diverse pattuglie della Polizia: gli agenti hanno cercato di placare gli animi e rintracciare tutte le persone. Alla vista della Polizia, però, molti sono riusciti a fuggire e a far perdere (almeno per ora) le proprie tracce. Tre, invece, sono stati fermati e arrestati: si tratta di una donna colombiana di 28 anni, di un uomo colombiano di 38 anni e di un uomo della Repubblica Domenicana di 39 anni. Tutti e tre, ora a disposizione della Magistratura, dovranno rispondere di rissa aggravata in concorso.

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Il bar era già stato chiuso per episodi analoghi

La rissa è avvenuta nei pressi di un bar, che già tempo fa era stato ‘teatro’ di episodi violenti. Ad aprile scorso, infatti, al titolare del bar era stato applicato l’articolo 100 T.U.L.P.S e il locale, su ordine del Questore, per diversi giorni era stato chiuso. Aveva riaperto la saracinesca solo i primi di maggio. Ieri, però, l’ennesima rissa davanti a quell’attività ‘recidiva’.

(Foto di Welcome To Favelas)