Roma, Metro C ferma per lavori: come muoversi tra San Giovanni e Parco di Centocelle

Roma, Metro C Parco di Centocelle

Sette giorni senza treni sulla linea C della metropolitana di Roma. Da lunedì 29 settembre a domenica 5 ottobre 2025, la Metro C sarà completamente chiusa per consentire i lavori di prolungamento del tracciato da San Giovanni al Colosseo, passando per la futura fermata Porta Metronia.

Durante l’intera settimana, il servizio sarà garantito da bus sostitutivi messi in campo da Atac per ridurre al minimo i disagi per pendolari, studenti e lavoratori. Una nuova chiusura è prevista anche per sabato 11 e domenica 12 ottobre. Il ritorno alla normalità è fissato per lunedì 13 ottobre.

Due linee bus attive durante lo stop della Metro C

A coprire il tracciato della Metro C durante la sospensione, saranno attive due linee di bus sostitutivi:

  • MC: collega San Giovanni con Pantano lungo via Casilina, seguendo il tracciato più ampio della linea C.
  • MC3: opera sulla tratta San Giovanni – Parco di Centocelle, pensata per offrire una connessione più rapida nei quartieri centrali e semi-periferici.

Gli orari dei bus sostitutivi seguiranno quelli tipici della metropolitana:

  • Dal lunedì al giovedì e la domenica: prima corsa alle 5:30, ultima corsa alle 23:30.
  • Venerdì e sabato: servizio prolungato fino all’1:30 di notte.

Lavori tra San Giovanni e Colosseo: cosa cambia per i pendolari

La chiusura temporanea della Metro C rientra nel cronoprogramma dei lavori che porteranno, nei prossimi mesi, all’apertura del nuovo tratto che collegherà San Giovanni al Colosseo, con una tappa intermedia strategica a Porta Metronia.

Una trasformazione attesa da anni, che renderà la linea C ancora più utile per la mobilità nel centro storico e per l’interscambio con le altre linee metropolitane. Ma nel frattempo, chi si muove quotidianamente sulla tratta interessata dovrà organizzarsi con i bus sostitutivi, che saranno l’unico mezzo pubblico disponibile tra San Giovanni e Pantano.

Chi utilizza abitualmente la linea C dovrà quindi considerare tempi di percorrenza più lunghi, soprattutto nelle ore di punta.