Roma, molestie sessuali al concerto del Primo Maggio: aggredita in fila, tre arresti

Roma, Polizia interviene alle molestie al Concerto del Primo Maggio

L’hanno accerchiata con il preciso scopo di compiere delle molestie sessuali mentre era in fila per entrare al Concerto del Primo Maggio 2025 in piazza San Giovanni, a Roma. Lei ha reagito, aiutata da un’amica, e ha chiesto aiuto alle forze dell’ordine. Tre uomini sono finiti in manette con l’accusa di violenza sessuale. È successo nel cuore della festa, durante l’evento organizzato dai sindacati CGIL, CISL e UIL, davanti a una folla che ha raggiunto cifre record per partecipazione.

Nonostante la confusione, la ragazza ha trovato il coraggio di sottrarsi a quei tre che l’avevano afferrata approfittando della calca. L’amica, pronta a intervenire, ha dato l’allarme agli agenti in servizio per garantire l’ordine pubblico. In pochi minuti, gli agenti del Commissariato Esquilino sono riusciti a identificare i tre presunti aggressori e ad arrestarli sul posto. L’operazione è stata fulminea, resa possibile dalle dettagliate descrizioni fornite dalle due ragazze.

Le molestie durante il Concerto del Primo Maggio

I tre, tutti stranieri, si erano mimetizzati tra la folla. Pensavano forse che, tra la musica e il caos, sarebbe stato facile agire senza conseguenze. Invece, grazie alla presenza capillare della polizia e a un piano di sicurezza rafforzato per l’intero evento, sono stati individuati e fermati prima che potessero dileguarsi.

Il fatto è avvenuto in un momento delicato, mentre la piazza cominciava a riempirsi e l’atmosfera di festa diventava sempre più intensa. L’episodio non è riuscito a rovinare l’evento, ma ha mostrato quanto sia importante mantenere alta l’attenzione anche in occasioni pubbliche di massa.

Il concerto del Primo Maggio 2025 è stato accompagnato da un imponente dispositivo di sicurezza, con la Questura di Roma attiva dalle prime ore del mattino. Presidi sanitari, steward, polizia giudiziaria e operatori Ares 118 hanno lavorato senza sosta fino a tarda sera. Oltre 216 interventi medici, decine di situazioni gestite e, come in questo caso, interventi risolutivi contro comportamenti criminali.