Roma, monoruota sfreccia a 80 all’ora: ecco il video incredibile, ma è vero?

Un video pubblicato sui portali Welcome to Favelas e Dillo a noi Roma sta facendo discutere. Nelle immagini si vede un monoruota elettrico, a Roma, lanciato a una velocità impressionante: il display segna circa 80 chilometri orari. Il mezzo percorre un tratto di strada urbana a Roma, in pieno giorno. La scena è tanto spettacolare quanto controversa, e molti utenti si chiedono se sia autentica o il risultato di un’elaborazione digitale.
Limiti e sicurezza sotto osservazione, a Roma ma non solo
Secondo la normativa italiana, i dispositivi di micromobilità elettrica, come monopattini e monoruota, non possono superare i 20 km/h su strada. Andare oltre significa esporsi a gravi rischi e violare la legge. Se il filmato fosse reale, documenterebbe una modifica tecnica tale da trasformare un mezzo pensato per brevi tragitti in un veicolo ad alte prestazioni, con conseguenze potenzialmente pericolose in caso di incidente.

Velocità costante, percorso rettilineo, ma impresa ardua
Il dettaglio che colpisce è la condotta del conducente: procede dritto, senza brusche sterzate o manovre rischiose, mantenendo la corsia e un’andatura lineare. Inoltre indossa il casco integrale.
La scena è priva di sorpassi azzardati o slalom tra le auto, il che la rende visivamente più pulita ma anche più semplice da simulare con un montaggio? L’assenza di traffico e ostacoli rafforza l’effetto di velocità, ma non dissipa i dubbi sull’autenticità.
Realtà o manipolazione?
Non è possibile stabilire con certezza se il monoruota ripreso sia realmente in grado di raggiungere gli 80 km/h o se il dato sul display sia stato alterato in post-produzione. Strumenti e software per modificare i valori visualizzati esistono e sono facilmente reperibili, così come kit per potenziare i motori elettrici. Questo rende difficile distinguere un episodio reale da una performance costruita per il web.
L’eco virale del video
Che sia autentico o no, il video ha già raccolto migliaia di visualizzazioni e commenti, diventando virale in poche ore. Sui social, la spettacolarizzazione di questi episodi rischia di alimentare comportamenti pericolosi, spingendo altri appassionati a cimentarsi in prove di velocità in contesti urbani. Il confine tra e incoscienza diventa sottile quando la strada è il palcoscenico.
Sicurezza urbana in primo piano
Roma deve affrontare un crescente problema di sicurezza legato alla micromobilità elettrica. Episodi come questo riaccendono il dibattito sulla necessità di controlli più severi, sanzioni efficaci e campagne di sensibilizzazione. Che il video sia vero o frutto di un’elaborazione, il messaggio resta lo stesso: velocità e mezzi leggeri non sono un binomio compatibile sulle strade cittadine.