Roma, morta Rossella Drudi (in arte Sarah Asproon): era l’autrice di Palermo Milano – Solo andata, La banda e Milano Palermo – Il ritorno

Rossella Drudi, talento indiscusso della sceneggiatura italiana, conosciuta con il nome d’arte Sarah Asproon, si è spenta questa notte a 61 anni, dopo una lunga battaglia contro un brutto male. Conosciuta anche con lo pseudonimo di Sarah Asproon, ha lasciato un segno profondo nel mondo del cinema, firmando storie che hanno appassionato intere generazioni.
Viveva a Roma, nei pressi di Piazza Bologna, ed era una figura amata e rispettata, sia nell’ambiente cinematografico che nella sua comunità. Al suo fianco, fino all’ultimo, il marito Claudio Fragasso, con cui ha condiviso una carriera ricca di successi.

Dai cult degli anni ’90 all’affetto del pubblico
Il suo nome è legato a film di culto come “Teste rasate”, “Palermo Milano – Solo andata”, “La banda” e “Milano Palermo – Il ritorno”, opere che hanno lasciato il segno nel panorama cinematografico italiano. Con una penna affilata e una sensibilità unica, Rossella ha saputo raccontare storie intense e mai banali, spesso in coppia con il marito, con cui formava un sodalizio artistico inimitabile.
La notizia della sua scomparsa ha scosso amici, colleghi e fan, che sui social hanno voluto dedicarle un ultimo saluto. Amos Tesciuba, amministratore di un gruppo Facebook di zona e noto per il suo impegno nel sociale, ha scritto: “Stanotte ci ha lasciato una cara e simpatica amica. Una donna dal sorriso contagioso, che ha regalato al cinema grandi storie. Un abbraccio a Claudio e a tutti i loro cari”.
Un altro amico l’ha ricordata con parole cariche di emozione: “Ciao Rossella… ci lasci all’improvviso, ma il tuo talento e la tua dolcezza resteranno indelebili. Ora scrivi le tue storie tra le stelle”.
L’ultimo pensiero per sua madre
Il 13 febbraio, nel suo ultimo post su Facebook, Rossella aveva voluto ricordare la madre nel giorno del suo compleanno: “Tanti auguri mamma, oggi ne avresti 98. Il tuo sorriso scolpito nella mente accompagna e illumina”. Un messaggio dolce e nostalgico, che oggi risuona ancora più forte.
Mentre il mondo del cinema piange la sua scomparsa, le sue storie e il suo spirito continueranno a vivere attraverso le pellicole e il ricordo di chi l’ha amata.