Roma, multa “non gradita”: due fratelli aggrediscono un agente alla Montagnola

Un controllo di routine sulla sosta vietata è degenerato in violenza nel cuore del quartiere Montagnola, a Roma. Un agente della Polizia Locale in servizio ha subito un’aggressione da parte di due fratelli mentre stava elevando una multa per doppia fila. I due uomini sono stati denunciati per una serie di reati, tra cui minacce, oltraggio, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni.
I fatti sono accaduti ieri mattina in via di Grottaperfetta, durante le consuete attività di controllo da parte del Gruppo VIII Tintoretto. L’agente aveva appena sanzionato alcune auto in sosta irregolare quando è stato avvicinato da uno dei conducenti, appena uscito da un bar della zona. L’uomo ha iniziato a urlare, insultare e minacciare l’operante, contestando il verbale con toni sempre più violenti.

Il fratello si unisce all’aggressione
La situazione è esplosa nel giro di pochi minuti. Il fratello del conducente, anche lui presente sul posto, ha peggiorato il clima con ulteriori offese e atteggiamenti intimidatori. I due uomini hanno spintonato ripetutamente l’agente, che ha cercato di mantenere la calma e proseguire con il proprio lavoro. Solo l’arrivo tempestivo di alcuni colleghi ha evitato il peggio.
I due aggressori, di 62 e 52 anni, hanno inizialmente rifiutato di fornire le generalità, ma sono stati successivamente identificati e deferiti all’Autorità Giudiziaria. I reati contestati sono pesanti: resistenza a pubblico ufficiale, oltraggio, minacce e lesioni. Il poliziotto aggredito è stato portato al pronto soccorso per accertamenti e cure. Le sue condizioni non sono gravi.