Roma, multe maggiorate per chi viola le ZTL, ecco le nuove tariffe: stangata per auto e bus

Roma, varco ZTL

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La Giunta Gualtieri l’ha messo nero su bianco: per chi viola i varchi delle ZTL di Roma arrivano sanzioni maggiorate. In base al provvedimento appena approvato (4 settembre scorso), a decorrere dal 13 settembre, le multe previste dal Codice della Strada per l’accesso non autorizzato alle zone a traffico limitato di Roma subiscono un incremento di 10 euro per tutti i veicoli, con l’eccezione dei bus. Per questi ultimi, immatricolati per il trasporto passeggeri, la sanzione extra viene fissata a 720 euro fino al 6 gennaio 2026, per poi scendere a 240 euro dal 7 gennaio 2026, con l’entrata in vigore delle nuove tariffe stabilite dalla deliberazione capitolina.

Un giro di vite deciso, che mira a trasformare la violazione non più in una spesa “calcolata” ma in una vera e propria stangata per chi pensa di eludere le regole. Roma manda così un segnale chiaro: la movida deve convivere con l’ordine.

ZTL, movida e malamovida sotto controllo

Le notti romane restano uno spettacolo affascinante, tra locali, piazze e scorci storici. Ma accanto alla vitalità si ripropongono i problemi di sempre: schiamazzi, musica fino all’alba, spaccio e microcriminalità. I residenti denunciano da anni un degrado che rende impossibile il riposo, e il ritorno dei varchi elettronici si inserisce in questa battaglia quotidiana.

La mappa dei nuovi divieti

Dal 3 settembre hanno riaperto i varchi di Trastevere e San Lorenzo, attivi dal mercoledì al sabato, dalle 21.30 alle 3. Dal 5 settembre toccherà al centro storico, con rione Monti e Testaccio sorvegliati ogni venerdì e sabato dalle 23 alle 3.

Per residenti e mezzi autorizzati non cambia nulla: l’accesso resta consentito. Ma per chi non rispetterà i divieti scatteranno le nuove multe, molto più salate. Un ritorno alla disciplina che vuole scoraggiare la pressione notturna e restituire respiro a quartieri sempre più sotto assedio.

Sicurezza rafforzata nelle piazze calde

Le nuove tariffe viaggiano di pari passo con un piano straordinario di sicurezza. Campo de’ Fiori, piazza Trilussa, San Lorenzo e Monti saranno presidiati con pattugliamenti continui, soprattutto nei fine settimana. L’attenzione non sarà solo ai rumori, ma anche allo spaccio, all’abusivismo e alla vendita illegale di alcolici.

Quartieri simbolo come Pigneto, Ostiense, Ponte Milvio ed Eur finiranno sotto osservazione speciale. L’obiettivo è fermare sul nascere i fenomeni di malamovida e riportare la città sotto controllo.

Strade e sicurezza alla guida

Autovelox ed etilometri diventeranno presenze fisse nei fine settimana. Corso Francia, via Appia Nuova, via Cristoforo Colombo e le principali vie consolari saranno monitorate per prevenire incidenti legati ad alcol e droghe.

La priorità è salvaguardare i più giovani, spesso protagonisti di uscite spensierate che però si trasformano in tragedie per colpa di comportamenti irresponsabili. La prevenzione stradale completa così il quadro delle nuove misure.

La sfida del futuro

Il provvedimento della Giunta Gualtieri lancia un messaggio inequivocabile: Roma non tollererà più violazioni “a basso costo”. Le multe maggiorate e i 720 euro fissati per i bus turistici fino al 2026 sono il simbolo di una strategia che vuole proteggere il decoro urbano e la qualità della vita.

Con il Giubileo imminente, la Capitale non può permettersi zone franche. Le nuove regole segnano un banco di prova per capire se Roma saprà finalmente conciliare la sua anima festosa con il bisogno di ordine e sicurezza.