Roma, muore dopo l’arresto, i parenti assalto le auto davanti l’ospedale San Filippo Neri: 3 giorni prima l’incidente a Tor Bella Monaca

Ospedale San Filippo Neri Roma

Prima l’incidente e la fuga a tutta velocità per sfuggire alla pattuglia della polizia locale di Roma Capitale. E ora, a distanza di tre giorni, il tragico epilogo, con tanto di furia dei parenti. Aveva 33 anni e si chiamava Mohamed R. l’uomo morto oggi al San Filippo Neri di Roma, dove era ricoverato dal 9 novembre scorso dopo l’inseguimento con i caschi bianchi. Poche ore dopo il decesso, la tensione è esplosa: decine di parenti si sono riversati davanti all’ospedale e hanno assaltato le auto in sosta, prendendole a calci e pugni.

La furia dei parenti in ospedale

Secondo quanto ricostruito, Mohamed R. era stato arrestato nei giorni scorsi per tentato furto e resistenza a pubblico ufficiale. Dopo un inseguimento rocambolesco, concluso con un incidente stradale a Tor Bella Monaca. Il 33enne viaggiava in auto con il figlio piccolo. E, dopo l’incidente, aveva cercato di rubare l’auto di servizio per andare da solo in ospedale. Era quindi stato arrestato e portato al San Filippo in ambulanza. al momento del fermo l’uomo aveva un tasso alcolemico estremamente elevato, pari a 2,75 grammi per litro, oltre cinque volte il limite di legge. Portato in ospedale, avrebbe dato nuovamente in escandescenze, costringendo il personale sanitario a contenerlo. Le sue condizioni sono precipitate: è stato intubato e stabilizzato, ma è rimasto privo di conoscenza anche il giorno successivo. Nelle ultime ore, però, le sue condizioni si sarebbero improvvisamente aggravate. Intorno a mezzogiorno di oggi è arrivata la notizia della sua morte, che ha fatto precipitare la situazione.

le 17.40 quando almeno quaranta familiari e conoscenti si sono radunati davanti all’ospedale, appena saputo del decesso. In pochi minuti, la rabbia è esplosa: alcuni hanno iniziato a colpire le auto in sosta con calci e pugni, urlando e chiedendo spiegazioni su quanto accaduto al loro congiunto.
Sul posto sono arrivate diverse pattuglie della Polizia, che hanno riportato la calma dopo momenti di grande tensione. Gli agenti hanno avviato le indagini per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e capire cosa abbia provocato il malore fatale.

Aperto un fascicolo in Procura

La Procura di Roma ha già aperto un fascicolo per accertare le cause del decesso. Non si esclude che venga disposta un’autopsia per chiarire ogni dubbio, anche alla luce del recente arresto e del ricovero seguito all’inseguimento. Intanto gli inquirenti stanno acquisendo le cartelle cliniche del paziente e ascoltando i testimoni presenti al momento del decesso.