Roma, nasce piazza ‘Trigoria’: Gualtieri paga con i fondi del Giubileo l’opera pubblica per la mini-sindaca amica

Roma, piazza 'Trigoria', foto Google Maps, in primo piano il sindaco Roberio Gualtieri e la mini-sindaco Titti di Salvo (Municipio IX)

Contenuti dell'articolo

Roma, nasce la nuova piazzaTrigoria‘: Gualtieri paga con i fondi del Giubileo l’opera pubblica per il IX Municipio guidato dalla minisindaca amica (ossia del suo stesso partito) Titti Di Salvo. Tra via di Trigoria, via Jader Jacobelli e via Giancarlo Vigorelli, estrema periferia sud della città eterna, sorgerà una nuova piazza pubblica. Il progetto è stato inserito dal sindaco-Commissario per il Giubileo 2025 Roberto Gualtieri tra gli interventi finanziati con circa un milione di euro di fondi giubilari.

Ma a differenza delle altre opere giubilari pensate per accogliere pellegrini e turisti in arrivo nella Capitale per l’Anno Santo, questa piazza non avrebbe – il condizionale è d’obbligo – alcun legame con gli eventi giubilari.

Il bando per la sua realizzazione si è chiuso del resto il 7 aprile, il fine lavori è atteso non prima di fine 2025, probabilmente 2026. La chiusura del cantiere potrebbe slittare, specie visti e considerati i tempi biblici dei lavori pubblici capitolini. Inoltre, nel calendario del Vaticano non risultano eventi giubilari in programma in quest’area di Roma. Quindi ci chiediamo: questa nuova piazza come potrebbe ospitare qualche raduno religioso, turista o pellegrino, oppure qualche funzione giubilare?

Roma, la nuova piazza ‘Trigoria’ pagata coi fondi del Giubileo 2025

A gestire la realizzazione della nuova piazza ‘Trigoria’ è Giubileo 2025 S.p.A., la società pubblica sotto la direzione del sindaco Roberto Gualtieri, nominato anche Commissario straordinario per l’evento dall’ex premier Mario Draghi.

La scelta di pagare la piazza con fondi del Giubileo solleva perplessità: fondi pubblici eccezionali, nati per sostenere l’accoglienza dei fedeli, vengono utilizzati per un’opera che con l’Anno Santo non avrà, molto probabilmente, nulla a che fare. Il finanziamento del progetto – che resta comunque un’opera importante e di valore per il Municipio IX – sembrerebbe più che altro una ‘cortesia‘ istituzionale al Municipio IX guidato dalla mini-sindaca ‘amica‘ (di partito) Titti Di Salvo.

Un’attesa lungavent’anni: l’aiutino del Campidoglio per il IX Municipio

Il progetto della piazza, del resto, affonda le sue radici nei primi anni duemila. Era il 2004 quando la società Roma Metropolitane presentò un piano per valorizzare l’area. Da allora sono passati più di vent’anni di attese, revisioni e proposte rimaste sulla carta. Solo nel 2023, la notizia della sua prossima realizzazione aveva riacceso le speranze dei residenti e del comitato di quartiere, da sempre favorevoli all’opera.

Area giochi, cani, verde e il mercato settimanale: cosa c’entrano con il Giubileo 2025 di Roma?

Il progetto, tra l’altro, prevederebbe opere del tutto slegate ai temi religiosi: ossia la creazione di un’area giochi, uno spazio per i cani, nuova vegetazione e una struttura metallica destinata a ospitare eventi locali e un mercato settimanale.

Un’opera attesa, anche utile, per i cittadini. Ma pur sempre di scala e rilevanza municipale. Nulla che giustifichi, insomma, il suo inserimento tra le opere legate (e soprattutto pagate!) con i fondi del Giubileo.

Pochissimi parcheggi, in un’area ad alta densità di Roma sud

Uno degli aspetti più critici della nuova pizza riguarda, tra l’altro, anche il nodo della viabilità. Il progetto, almeno l’ultimo conosciuto, prevederebbe soltanto 40 posti auto, un numero ritenuto insufficiente per una zona densamente popolata come Trigoria, con forte pressione abitativa e scarsità di aree di sosta. Già nel 2022, durante una commissione municipale, i cittadini avevano segnalato l’obsolescenza del progetto originario e chiesto un aggiornamento alle esigenze attuali.

La richiesta di ampliare i parcheggi è stata sostenuta anche da alcune forze politiche di opposizione, ma dal Campidoglio non è ancora arrivata alcuna risposta ufficiale. Il rischio concreto è che la nuova piazza, anziché alleggerire il quartiere, contribuisca a complicarne ulteriormente la vivibilità. In tal senso, nessuna novità o cambiamento di progetto è stato preannunciato da Gualtieri o dalla stessa Di Salvo, ma speriamo di essere presto smentiti.

Gualtieri Commissario per la rielezione dei mini-sindaci amici?

Sarà dunque un’opera fuori tempo massimo del Giubileo 2025 la nuova piazza ‘Trigoria‘? Un’infrastruttura che nulla potrà offrire né ai pellegrini, né al sistema di accoglienza previsto per l’occasione. Ma anche, forse, con pochi parcheggi per i cittadini del quartiere che in futuro la utilizzeranno.

Speriamo che il Commissario Gualtieri contempli una revisione in corso d’opera, in modo da non sprecare i preziosi fondi pubblici giubilari. Questo progetto, certo, getta più di un’ombra sulla logica con cui il sindaco spende – in qualità di Commissario – i fondi straordinari destinati al Giubileo. La domanda sorge spontanea: Gualtieri è stato nominato da Draghi solo Commissario per il Giubileo 2025 o anche il “Commissario” per la rielezione dei mini-sindaci amici? Del Resto, sia Gualtieri che Titti di Salvo hanno annunciato, con largo anticipo, la volontà di ricandidarsi per un prossimo mandato bis. Speriamo, presto, qualcuno ce lo faccia sapere.

La piazza ‘Trigoria’ pagata coi fondi pubblici del Giubileo
Roma, l’area del IX Municipio interessata dai lavori di riqualificazione con l’uso dei fondi giubilari, foto Google Maps