Roma. ‘Non mi lasciare’, la tempesta di messaggi e telefonate, poi la “placca” all’Università: arrestato
Non riusciva ad accettare la fine di quella storia d’amore, non voleva chiudere quella relazione. E così ha iniziato a tempestare di messaggi e telefonate la sua ex fidanzata. Voleva controllarla, capire cosa lei stesse facendo, con chi si trovasse. Un incubo al quale gli agenti di Polizia del Commissariato Flaminio, nei giorni scorsi, sono riusciti a mettere la parola fine perché lui, un ragazzo di 31 anni, è stato arrestato perché gravemente indiziato di atti persecutori.
‘Voglio stare con te’ e la segue all’Università
Tutto è partito dalla segnalazione della ragazza, che si trovava all’Università La Sapienza. Era nella sua facoltà di Medicina e Psicologia quando l’ex compagno, visibilmente agitato, si è presentato lì e le ha consegnato un astuccio con dentro un bigliettino e alcuni oggetti che ricordavano la loro storia d’amore. Quella ormai finita.
Sul posto sono intervenuti gli agenti di Polizia, che hanno ascoltato la vittima. Lei ha spiegato ai poliziotti che da tempo l’ex fidanzato di 31 anni la stalkerizzava, la tempestava di messaggi. I due avevano avuto una storia d’amore durata circa tre anni, poi lei per la gelosia ossessiva di lui aveva deciso di mettere la parola fine e di riprendere in mano la sua vita. Lui, però, non aveva mai digerito quella scelta e aveva iniziato a tormentarla, a perseguitarla.
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L’arresto
Dopo quell’episodio, il ragazzo si è presentato di nuovo nella sua facoltà. E lo ha fatto proprio il giorno dopo. Stavolta, però, a chiamare le forze dell’ordine è stata la responsabile dell’edificio, che era a conoscenza di tutto. I poliziotti sono intervenuti una seconda volta e hanno intercettato il 31enne a bordo della sua auto, mentre si allontanava dall’Università.
Lui è stato arrestato e ora si trova ai domiciliari con il braccialetto elettronico. Dovrà stare lontano dalla sua ex fidanzata.