Roma, non si fermano all’alt dei Carabinieri e tentano la fuga: l’inseguimento da film all’Alessandrino

Roma inseguimento Alessandrino

Non si sono fermati all’alt dei Carabinieri, hanno provato a fuggire prima in auto e poi a piedi, ma sono stati bloccati e arrestati. È successo ieri sera nel quartiere Alessandrino di Roma, dove una pattuglia del Nucleo Radiomobile ha intercettato un’auto sospetta su viale Palmiro Togliatti: alla vista della gazzella, il conducente ha accelerato improvvisamente, tentando di seminare i militari, che hanno subito messo in atto un inseguimento ad alta velocità.

Rocambolesco inseguimento all’Alessandrino

La fuga si è conclusa in via Campari. A quel punto, i passeggeri hanno abbandonato il veicolo e sono fuggiti a piedi. Ma la loro corsa è durata poco: i Carabinieri li hanno raggiunti e bloccati dopo pochi metri. Uno di loro ha tentato di opporre resistenza, scatenando una colluttazione nella quale un militare è rimasto lievemente ferito ed è stato medicato al Sant’Eugenio.

I tre, nomadi residenti a Guidonia Montecelio e già noti alle forze dell’ordine, avevano con sé arnesi da scasso, che sono stati sequestrati. Ora sono indagati per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e possesso ingiustificato di strumenti da scasso.

Altro controllo in via Fumaroli: due denunciati per ricettazione

Nel frattempo, in un altro punto della città, i Carabinieri hanno fermato un’altra auto sospetta, questa volta in via Fumaroli. Il veicolo, preso a noleggio, era occupato da due uomini di etnia rom, anche loro residenti a Guidonia Montecelio e con precedenti penali.

Durante la perquisizione del mezzo, i militari hanno trovato due paia di occhiali da sole di marca, un orologio da polso, una piastra per capelli, un profumo e diversi oggetti in oro. Nessuno dei due ha saputo giustificarne la provenienza. La refurtiva è stata sequestrata e i due sono stati denunciati per ricettazione. L’operazione ha portato a tre arresti e due denunce, con il sequestro di arnesi da scasso e oggetti di valore sospetti.