Roma, “Non voglio il fumo e non ti do i soldi”: 19enne accoltellato da un 17enne per 10 euro
Non ha voluto comprare il “fumo”, né dargli 10 euro. E per questo è stato accoltellato in pieno centro a Roma, tra il Colosseo e l’Esquilino. È successo questa notte, mezz’ora dopo la mezzanotte. Vittima un 19enne romano, colpito al fianco sinistro da un 17enne tunisino senza fissa dimora. Gli agenti del commissariato Esquilino hanno ricostruito tutto: la proposta di droga, la richiesta di soldi, il rifiuto, il colpo, la fuga e, un’ora più tardi, il fermo dell’aggressore con l’arma ancora addosso.
L’aggressione e l’accoltellamento dopo un “no” ripetuto
Il 19enne era con alcuni amici sul ponte degli Annibaldi, poco dopo mezzanotte. Stavano parlando, scattando foto, nulla di più. A interrompere la calma arrivano due giovani nordafricani che offrono stupefacenti. Il gruppo rifiuta. È allora che, secondo la ricostruzione della vittima, il 17enne tunisino pretende comunque dieci euro. Ma al secondo rifiuto ecco la reazione del giovane. Dalla manica destra della felpa bianca, con il cappuccio calato sul viso, sbuca un coltello a scatto. Il fendente raggiunge il ragazzo al fianco sinistro.
Il gruppo, temendo una nuova aggressione da parte dei due stranieri, scappa verso largo Assen Peikov, inseguito per qualche metro dall’aggressore ancora armato e dal suo amico. Ed è qui che i ragazzi aggrediti incrociano una pattuglia della polizia. I ragazzi fermano la volante e i poliziotti ascoltano il racconto, chiamano i sanitari del 118 e raccolgono i primi dettagli utili all’identificazione.
La caccia all’aggressore
Partono le ricerche. Un’ora dopo, verso l’1:30, una pattuglia nota in via Gioberti, all’Esquilino, un ragazzo che corrisponde in tutto e per tutto alla descrizione. La protuberanza nella manica destra è evidente. La perquisizione conferma il sospetto: un coltello a scatto con lama da 7,5 centimetri. Il 17enne viene portato al commissariato Viminale, proprio mentre la vittima arriva per sporgere denuncia. Il riconoscimento è immediato. Il giovane, senza fissa dimora, viene sottoposto a fermo di polizia giudiziaria per tentata rapina aggravata.
Il 19enne, ferito ma cosciente, ha rifiutato il trasporto in ospedale al momento, riservandosi di andarci in un secondo momento. Gli investigatori stanno proseguendo gli accertamenti sul minorenne e sul complice che era con lui al momento dell’aggressione.