Roma, non vuole aspettare al pronto soccorso: prima distrugge un tavolino, poi torna e prende a schiaffi e sputi l’infermiere

Era andato al pronto soccorso del Policlinico Umberto I di Roma perché si sentiva male. Ma, stanco di aspettare il suo turno, ha pensato bene di passare il tempo distruggendo il tavolino della sala d’attesa.
La vendetta contro l’infermiere
È successo nella serata di ieri, 18 maggio. Il giovane ieri sera è arrivato in ospedale. Dopo aver compilato i moduli allo sportello del triage, il ragazzo, un 24enne italiano, è stato invitato ad attendere il suo turno in sala d’attesa. Ma, dopo un po’, forse innervosito da fatto che non era stato chiamato subito per la visita, il giovane si è spazientito e ha cominciato a dare in escandescenze.

Con furia si è scagliato contro un tavolino e lo ha distrutto. Richiamato dal rumore, l’agente del presidio di polizia dell’ospedale è accorso ed ha “invitato” il ragazzo ad allontanarsi, visto che le condizioni di salute del 24enne non erano particolarmente serie.
Ma poco dopo ecco che il ragazzo si è ripresentato al pronto soccorso. Ma non per farsi visitare, bensì per vendicarsi dell’onta subita. Il giovane, infatti, si è scagliato – stavolta – direttamente contro un infermiere, iniziando dapprima a inveire contro di lui, poi prendendolo a schiaffi e sputi.
Poliziotto di nuovo in azione
Il poliziotto, lo stesso che pochi minuti prima aveva allontanato il 24enne, sentendo nuovamente confusione, è accorso e si è trovato di fronte lo stesso ragazzo. Stavolta le buone maniere non sono bastate. L’agente ha arrestato il giovane, con l’accusa di lesioni personale commesse nei confronti di categoria di soggetti che svolgono funzioni di interesse pubblico.