Roma, notte movimentata tra Quadraro e Appio Claudio: inseguimenti, aggressioni e furti
Una lite in un bar finita con un’aggressione, una fuga spericolata in auto e una serie di violazioni amministrative e penali: è questo il quadro che emerge dagli ultimi controlli dei Carabinieri a Roma nei quadranti sud-est della Capitale, in particolare nel VII Municipio, dove l’attenzione delle forze dell’ordine resta alta sul fronte della sicurezza urbana.
Dalla lite nel bar alla fuga in auto dopo l’aggressione
L’episodio più grave si è verificato tra Quadraro e Tuscolano, dove i militari dell’Arma hanno denunciato un italiano di 19 anni. Il giovane, secondo quanto ricostruito, sarebbe stato coinvolto in una lite scoppiata all’interno di un bar, degenerata rapidamente fino all’aggressione del proprietario dell’esercizio. Dopo il violento confronto, il ragazzo si è allontanato rapidamente dal luogo dei fatti a bordo della propria autovettura, tentando di far perdere le proprie tracce. Gli accertamenti successivi dei carabinieri hanno però consentito di identificarlo e procedere con la denuncia.
Inseguimenti anche all’Appio Claudio
Nel corso della stessa attività di controllo, i carabinieri hanno inoltre sanzionato un cittadino del Bangladesh per violazioni della normativa sull’immigrazione. L’uomo aveva infatti omesso di comunicare alle Autorità la cessione in godimento di un immobile, all’interno del quale risultavano alloggiare sette cittadini extracomunitari, obbligo previsto dalla legge.
I controlli si sono poi spostati nei quartieri Don Bosco e Appio Claudio, dove l’intervento delle pattuglie ha portato alla denuncia di altre tre persone. Due soggetti sono stati sorpresi con un casco rubato poco prima da un motorino in sharing, mentre il terzo denunciato, un romano di 43 anni, ha tentato di eludere un posto di blocco. Alla richiesta di fermarsi, l’uomo ha accelerato improvvisamente, dando vita a una fuga pericolosa per la circolazione stradale. L’inseguimento si è concluso senza incidenti grazie all’azione coordinata dei carabinieri, che sono riusciti a bloccarlo in sicurezza.