Roma, operaio precipita dalla scala e batte la testa: è grave

Ancora un incidente sul lavoro a Roma, dove ieri mattina, in via della Penna, un operaio di 55 anni è caduto da una scala mentre installava un condizionatore, battendo violentemente la testa. Non c’erano testimoni al momento dell’incidente; a trovarlo privo di sensi è stato un collega, che ha immediatamente allertato i soccorsi. L’uomo è stato trasportato in codice rosso all’ospedale, ma fortunatamente non è in pericolo di vita.
Sul posto, chiamati dal collega, sono intervenuti i sanitari del 118, gli agenti della Polizia di Stato e gli ispettori della Asl del servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro – SPRESAL.

Una scia di incidenti preoccupante
Questo episodio si aggiunge a una serie di infortuni sul lavoro che stanno interessando Roma negli ultimi tempi. Secondo i dati dell’Ufficio di Statistica di Roma Capitale, nel 2023 si sono registrati 23.686 infortuni sul lavoro nella città, con una diminuzione del 22,6% rispetto al 2022. Tuttavia, il numero di incidenti mortali rimane elevato, con 42 decessi nel 2023.
In particolare, il settore dell’edilizia continua a essere uno dei più colpiti. Nei primi tre mesi del 2024, nel Lazio, sono state presentate 9.889 denunce di infortunio sul lavoro, una leggera diminuzione rispetto alle 10.017 dello stesso periodo dell’anno precedente.
La necessità di maggiore sicurezza
Questi dati evidenziano l’urgenza di implementare misure più efficaci per garantire la sicurezza sul lavoro. Nonostante una diminuzione complessiva degli infortuni, il numero di incidenti gravi e mortali rimane preoccupante. È fondamentale promuovere una cultura della sicurezza, investire in formazione e garantire controlli rigorosi nei luoghi di lavoro per prevenire ulteriori tragedie.
Ci si interroga su quali azioni concrete possano essere intraprese per evitare che episodi simili continuino a verificarsi, sottolineando l’importanza di una responsabilità condivisa tra istituzioni, datori di lavoro e lavoratori stessi.