Roma, operazione interforze in via Eudo Giulioli: parte il censimento dopo mesi di paura

A Roma, nella zona di via Eudo Giulioli, è stato avviato il primo passo concreto verso la liberazione degli immobili occupati: dopo mesi segnati da episodi di aggressioni e persino dall’uso di armi da taglio, nella giornata odierna – venerdì 8 agosto 2025 – le forze dell’ordine hanno iniziato il censimento ufficiale degli abitanti degli immobili al civico 12, 16, 22 e 28. Censite un totale di circa 70 persone, la maggior parte
sudamericana, tra cui diversi minori.

L’operazione, attesa da tempo dai residenti, segna un momento decisivo per riportare sicurezza e legalità nell’area. Sul posto sono intervenuti Polizia di Stato e Carabinieri della Compagnia di Roma Casilina, coordinando le attività di identificazione delle persone presenti all’interno delle abitazioni occupate.


Un intervento atteso da mesi in via Eudo Giulioli
Il clima nella zona, negli ultimi mesi, era diventato sempre più teso. Diversi episodi di violenza avevano alimentato la preoccupazione dei cittadini, che da tempo chiedevano un intervento immediato.
Il censimento degli immobili occupati rappresenta quindi una fase preliminare ma fondamentale per avviare successivamente le procedure di sgombero e restituzione degli alloggi ai legittimi proprietari o all’uso pubblico previsto.

Secondo quanto riferito, l’operazione proseguirà nei prossimi giorni con ulteriori controlli, al fine di completare l’identificazione di tutti gli occupanti e raccogliere i dati necessari per le fasi legali successive.

Cosa era successo nei mesi precedenti
Il censimento arriva dopo un periodo di forte tensione sociale nella zona di Cinecittà Est. In via Eudo Giulioli, i residenti avevano già organizzato un sit-in molto partecipato per denunciare una quotidianità segnata da risse, rapine, occupazioni abusive e un clima di paura costante.