Roma, ospiti “fantasma” in un B&B all’Esquilino: chiusura immediata e licenza sospesa

Roma, ospiti fantasma in un B&B Esquilino

Non c’era traccia di loro da nessuna parte. Ospiti “fantasma”, mai registrati sul portale Alloggiati Web, una struttura ricettiva che operava senza licenza per affittacamere e perfino una dipendente che lavorava senza contratto. Tutto questo è emerso nel blitz della Polizia di Stato in un B&B situato in via Ricasoli, nel quartiere Esquilino, a pochi passi dalla Stazione Termini.

I controlli sulle strutture ricettive della Capitale non si fermano, soprattutto in occasione dell’Anno Giubilare, un periodo in cui le forze dell’ordine hanno intensificato le verifiche per contrastare attività irregolari e garantire maggiore sicurezza. Questa volta, gli agenti della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Roma hanno scoperto una situazione di piena illegalità.

Ospiti “fantasma” e personale irregolare: le violazioni scoperte

Dall’ispezione, è risultato che la struttura aveva una S.C.I.A. comunale per attività di Bed & Breakfast, ma nessuna licenza per operare come affittacamere. Tuttavia, il vero problema è stato il mancato inserimento degli ospiti nel sistema Alloggiati Web, il portale che permette alle forze dell’ordine di monitorare gli ingressi e le presenze sul territorio nazionale. Una violazione grave, che mette a rischio la sicurezza pubblica.

Ma non è tutto. I controlli hanno evidenziato che una dipendente lavorava senza regolare contratto, aggiungendo un’ulteriore irregolarità a carico della struttura.

Chiusura immediata e licenza sospesa per 7 giorni

Di fronte a queste violazioni, il Questore di Roma ha disposto la cessazione immediata dell’attività abusiva, applicando anche una sospensione della licenza per sette giorni ai sensi dell’articolo 100 del T.U.L.P.S..