Roma, party abusivo in piscina con alcol in via degli Angeli: fermati 7 giovani, alcuni minorenni

Furto, violazione di domicilio e un bagno non autorizzato in piscina: è finita male la serata di sette giovani — tra cui quattro minorenni — che la notte scorsa hanno forzato l’ingresso di un circolo sportivo privato a Roma, in via degli Angeli, nel quartiere Quadraro, trasformandolo in un luogo di festa improvvisata.
I ragazzi, un italiano, un colombiano e cinque peruviani, si sono introdotti nel centro sportivo dopo aver scavalcato i cancelli. Una volta dentro, hanno saccheggiato il bar della struttura, si sono appropriati di diverse bevande alcoliche e hanno pensato bene di fare un tuffo nella piscina. Ma non hanno fatto i conti con le telecamere di sorveglianza, attive anche durante la notte.

Il proprietario del centro sportivo, notando movimenti sospetti dagli schermi collegati all’impianto di videosorveglianza, ha immediatamente chiamato il 112. I Carabinieri della Stazione Roma Torpignattara sono intervenuti in pochi minuti, cogliendo il gruppo sul fatto.
Il circolo di via degli Angeli come “location” per un party in piscina
La scena che i militari si sono trovati davanti era chiara: alcuni ragazzi erano in costume nella piscina, altri bevevano alcolici prelevati dal bar interno, trasformando l’impianto sportivo in un pool party illegale. Alla vista dei Carabinieri, nessuno ha opposto resistenza: i sette sono stati identificati e denunciati alle rispettive autorità giudiziarie, sia minorili che ordinarie.
Le accuse sono pesanti: furto e violazione di domicilio, due reati per cui i giovani rischiano ora conseguenze penali. Le forze dell’ordine hanno avviato ulteriori accertamenti: le registrazioni delle telecamere saranno analizzate per verificare eventuali danni e accertare la presenza di altri complici o testimoni.
Il proprietario ha sporto denuncia, sottolineando come episodi del genere stiano diventando sempre più frequenti nei mesi estivi. Intanto, i Carabinieri rafforzeranno i controlli serali nella zona per prevenire nuove incursioni notturne.