Roma. Passante interviene per ‘salvare’ una famiglia dal parcheggiatore abusivo, ma viene aggredito brutalmente

Non dovevano essere lì a chiedere soldi per il posto auto, non avevano nessuna autorizzazione per farlo. E invece erano lì, in pieno centro di Roma a ‘lavorare’. Sabato pomeriggio, però, hanno dovuto fare i conti con una famiglia, che anziché assecondare quelle richieste ha provato a ribellarsi. Loro hanno parcheggiato la vettura, poi volevano semplicemente andare via.

Una scena che è stata notata da un passante, che ha deciso – senza pensarci due volte – di intervenire per aiutare quella famiglia. Ma la presenza ‘di troppo’ non è stata ben vista ed è stata respinta con violenza dai due parcheggiatori abusivi, che hanno aggredito brutalmente l’uomo. Quel passante che voleva solo essere d’aiuto e che aveva pensato bene di non voltarsi dall’altra parte, è stato prima immobilizzato, poi colpito in testa – più volte – con una borraccia metallica. E tutto questo sotto gli occhi increduli di chi era lì e ha assistito alla scena, allertando le forze dell’ordine.

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Sul posto sabato pomeriggio sono immediatamente intervenuti gli agenti del Commissariato Esquilino, che hanno raccolto la segnalazione da un turista che aveva fatto capolino al corpo di guardia per raccontare quello che aveva visto con i suoi occhi. Quando i poliziotti hanno raggiunto il luogo, si sono trovati di fronte un uomo ferito gravemente alla testa, che veniva soccorso dal personale sanitario. La vittima, seppur in stato confusionale, ha provato a raccontare quello che era accaduto e le indagini, che sono subito state avviate dalla Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato, hanno in poco tempo dato un volto e un nome all’autore di quel brutale pestaggio.

Il violento pestaggio

Le immagini delle telecamere di videosorveglianza hanno permesso di ricostruire la dinamica dell’aggressione. Dall’immobilizzazione dell’uomo, ai ripetuti colpi alla testa con una borraccia metallica ceduta a mo’ di testimone dal complice “in affari”. Fino alla fuga, lasciando la vittima lì a terra, senza sensi, sul selciato. L’uomo ha riportato gravi ferite, è stato ricoverato d’urgenza e i medici hanno deciso per lui il monitoraggio neurochirurgico.

L’arresto del parcheggiatore abusivo

Dal pestaggio all’arresto, però, il passo è stato breve. Grazie alle immagini delle videocamere e le foto tracciate nelle banche dati in uso alle forze di polizia, il presunto responsabile, il parcheggiatore abusivo, è stato rintracciato in via Manin. Si tratta di un 55enne di origini marocchine: per lui è scattato immediatamente il fermo di indiziato di delitto.

Dopo la convalida da parte dell’Autorità Giudiziaria, l’uomo è stato associato al carcere di Regina Coeli, dove resterà perché dovrà rispondere del reato di tentato omicidio. Lui che ha pestato di botte quel passante, che voleva solo aiutare una famiglia in difficoltà, che aveva provato a ribellarsi a quelle richieste di soldi.