Roma, paura a Tor Bella Monaca: armato di coccio di bottiglia rapina 3 persone in poche ore

Roma, Carabinieri Tor Bella Monaca

Tre rapine violente in poche ore, un coccio di bottiglia utilizzato come arma improvvisata e una zona di Roma ancora una volta teatro di paura: Tor Bella Monaca. È qui che i Carabinieri della Stazione di competenza hanno arrestato un uomo di 31 anni, italiano, già noto alle forze dell’ordine, gravemente indiziato di rapina aggravata. Il blitz è scattato dopo una serie di chiamate d’emergenza giunte al 112. L’uomo è stato bloccato in via Gastinelli, proprio mentre tentava di far perdere le sue tracce.

Le accuse sono pesanti. Secondo quanto ricostruito dai militari, il 31enne avrebbe rapinato tre persone nel giro di poche ore, armato di un coccio di bottiglia — ritrovato addosso all’uomo nel corso della perquisizione. Non è un’ipotesi: le vittime hanno fornito descrizioni coincidenti, e parte della refurtiva è stata recuperata e riconsegnata.

Tre vittime in sequenza, tutte minacciate con il coccio di bottiglia

La prima aggressione è avvenuta in via L. Gastinelli, dove una donna italiana di 37 anni è stata minacciata e costretta a consegnare 150 euro in contanti. La seconda rapina, pochi minuti dopo, ha colpito una romana di 43 anni in via Mattè Trucco. Anche lei, stessa dinamica: minaccia col coccio e portafoglio svuotato, anche se il bottino era di pochi euro.

Il terzo colpo ha avuto come vittima un giovane studente romano di 20 anni, intercettato sempre nei pressi di via Gastinelli. Al ragazzo sono stati sottratti il cellulare e gli auricolari. Ed è stato proprio questo episodio a mettere i Carabinieri sulle tracce dell’aggressore: l’intervento è stato rapidissimo. Una volta fermato, l’uomo aveva ancora addosso lo smartphone rubato e 491 euro in contanti, ritenuti provento di precedenti attività illecite.

Il 31enne è stato portato in caserma, arrestato in flagranza e poi posto agli arresti domiciliari su decisione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato l’arresto.