Roma, pezzi di cornicione ‘piovono’ su via del Corso, paura tra i passanti: marciapiede transennato

Il palazzo di via del Corso a Roma da cui si sono staccati pezzi di cornicione

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Paura ieri mattina, domenica 26 gennaio, in una delle vie più frequentate di Roma. Intorno a mezzogiorno, su via del Corso, all’altezza del civico 179, si è verificato un improvviso distacco di sei pezzi di cornicione da un palazzo storico. L’incidente, avvenuto in un tratto pedonale particolarmente affollato, ha scatenato momenti di tensione, ma per fortuna non ha causato feriti.

Paura a Roma, ‘piovono’ pezzi di cornicione su via del Corso

Tra i passanti presenti al momento del crollo c’era una donna che camminava con le sue figlie e altri passanti. I detriti sono precipitati dall’ultimo piano del palazzo, sfiorando il gruppo. “È stata questione di un attimo,” avrebbe detto la donna, sottolineando il pericolo scampato.

Passanti, turisti e residenti tirano un sospiro di sollievo

Secondo le prime ricostruzioni, la zona interessata dal crollo si trova in prossimità di vari negozi e dell’ingresso di un condominio con accesso principale in via delle Convertite, una strada adiacente a via del Corso. L’area è stata prontamente transennata per evitare ulteriori incidenti. Gli agenti della Polizia Locale sono intervenuti sul posto per mettere in sicurezza il tratto di marciapiede e gestire la situazione. Non vi sono stati feriti, per fortuna.

Il solito problema: la manutenzione dei vecchi palazzi

Il crollo evidenzia nuovamente il problema della manutenzione degli edifici storici del centro di Roma. Molti palazzi, costruiti decenni o secoli fa, necessitano di interventi strutturali regolari per garantire la sicurezza pubblica. La vicenda solleva interrogativi sull’efficacia dei controlli periodici e sull’urgenza di prevenire episodi simili, soprattutto in aree ad alta densità di passaggio.

Marciapiede transennato

Per precauzione, una parte del marciapiede resterà interdetta fino al completamento delle verifiche strutturali. Tecnici e responsabili della sicurezza stanno valutando le condizioni del palazzo per stabilire l’origine del cedimento e adottare le misure necessarie a prevenire ulteriori distacchi. In un contesto di patrimonio storico e architettonico inestimabile, la sicurezza deve rimanere una priorità assoluta.