Roma piange Marco Zampilli, il barman di Centocelle morto folgorato da un fulmine in vacanza

La notizia dell’improvvisa scomparsa di Marzo Zampilli ha lasciato sgomenti chi lo conosceva. Una tragedia difficile da accettare. Lo hanno lasciato felice in partenza per le vacanze estive dopo un anno di lavoro nel suo locale, ma da quel viaggio in moto non vi farà più ritorno.
Una tragedia inaspettata e soprattutto imprevedibile ha portato via il 42enne romano con una dinamica davvero difficile da accettare.

La tragedia
Erano le 12.30, Marco era a bordo del suo Bmw enduro lungo la strada statale 275 tra Lecce e Maglie nel tratto che collega Nociglia e Surano nel cuore del Basso Salento, quando è stato colpito da un fulmine. Per i medici intervenuti sul posto non c’è stato nulla da fare: il motociclista è morto folgorato sul colpo.
Sul posto sono subito arrivati i sanitari che hanno tentato la rianimazione, ma a poco è servito il loro intervento. Per il 42enne non c’è stato nulla da fare. I rilievi sono stati affidati ai Carabinieri della locale stazione. Per i familiari è stata una notizia drammatica che si aggiunge alla scomparsa del padre di Marco, avvenuta solo pochi mesi fa.
Il Rude
“Centocelle ha un pezzo in meno”, con questo messaggio sui social un amico ha dato l’addio a Marco Zampilli, conosciuto e voluto bene da tantissimi e altrettanti hanno lasciato un messaggio di cordoglio sui social.
Tifoso appassionato dell’As Roma, la magica, e socio del Rude, un locale in via dei Castani a Centocelle, progetto che aveva inaugurato nel 2019. L’anno scorso festeggiando i sei anni di attività aveva scritto: “Non esiste alcun trionfo che possa essere conquistato senza aver prima fatto sacrifici, così come è impossibile arrivare ad un’autentica soddisfazione se non si è percorsa la strada dell’impegno”.
Una vita dedicata al contatto con il pubblico e al servizio dei clienti, Marzo Zampilli si è sempre dedicato con passione al suo locale, una dote ereditata dal papà, scomparso a marzo scorso, che per anni ha lavorato con dedizione e sacrificio nella pasticceria di famiglia in via Antonio Tempesta a Roma.
“Ora sarai con il tuo papà – scrive un amico – Mancherà sempre la tua presenza è il tuo buongiorno. BOSS!!!”. “Un Altro Angelo ci guarda le Spalle”, scrive un altro amico. Marco Zampilli lascerà un vuoto incommensurabile nella vita di molte persone.